Gran Premio di Larciano, tanta voglia di ricominciare

Lo storico appuntamento ciclistico, al 43° anno, si terrà il 7 marzo. Effettuato il primo sopralluogo per adeguarsi alle norme anti-Covid

Un momento del sopralluogo sulle strade di Larciano, da parte dell’Uc Larcianese e del Gs

Un momento del sopralluogo sulle strade di Larciano, da parte dell’Uc Larcianese e del Gs

Larciano, 21 gennaio 2021 - Mancano 45 giorni a domenica 7 marzo, giorno fissato per lo svolgimento dello storico 43° Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano che, dopo l’annullamento dello scorso anno a seguito della pandemia, i dirigenti dell’Uc Larcianese con grande impegno ed energia intendono riproporre, anche se la situazione resta complicata, dovendo rispettare i vari protocolli anti Covid.

Il lavoro organizzativo comunque prosegue da parte dei dirigenti della Larcianese capitanati dal neopresidente Gabriele Varignani, tanto che si è svolto a Larciano un primo sopralluogo con i dirigenti del Gs Emilia capitanati dal presidente Adriano Amici, ente che affianca l’opera dell’Uc Larcianese. La visita è servita ad aggiornare il percorso, la zona di ritrovo, la partenza e l’arrivo, in rapporto appunto ai protocolli sanitari da osservare, oltre alla valutazione di altri dettagli e alla preparazione dei documenti occorrenti per lo svolgimento. Ricordiamo che il Gp Industria & Artigianato, promosso a gara Classe 1.HC nel 2017, è stato inserito dall’Unione Ciclistica Internazionale nell’ottobre del 2019 nel calendario Uci ProSeries, ma non essendosi disputato nel 2020, la prossima sarà la prima edizione in questa nuova e ancora più prestigiosa classificazione. Possiamo anticipare che il percorso subirà una modifica nella parte iniziale e che sarà ricca la partecipazione delle squadre.

Nato nel 1967 con il nome di Circuito di Larciano, si trattava di una serie di criterium non ufficiali. Nel 1977 fu rinominato per la prima volta Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano. Nel 1979 la corsa si cominciò a disputare in un unico giorno. Nel 2015 a causa dei costi di organizzazione sempre maggiori e dello scarso interesse da parte di corridori e team di primo livello, l’organizzatore decise di annullare l’evento. L’anno successivo fu riproposta la gara nel periodo di marzo . Poi lo stop per il Covid e l’attuale grande voglia di allungare la bella tradizione di questa corsa.  

Antonio Mannori