Pc rubati in classe: "Trovate quei ladri"

L'appello dei genitori della scuola De Amicis alla polizia di Stato

La polizia indaga sul furto alle De Amicis

La polizia indaga sul furto alle De Amicis

Montecatini 31 marzo 2019 - «All'interno di quei computer c’erano i lavori fatti dai nostri figli nel corso dell’anno scolastico. Portandoceli via, è stato come se ci avessero strappato un pezzo di cuore, lasciandoci sanguinare senza pace». Un gruppo di genitori della scuola primaria De Amicis di via Tevere protesta così in seguito al furto dei computer utilizzati dagli alunni che frequentano l’istituto della zona Sud

«Rischiamo di non poter vedere più i lavori che i nostri figli hanno preparato con tanto amore – raccontano i genitori affranti – per colpa di questi orrendi malviventi che hanno commesso un reato davvero crudele nei nostri confronti. Anche se le apparecchiature venissero riacquistate, le creazioni dei nostri ragazzi non saranno più ritrovate e questo ci rattrista molto, a poche settimane dalla Pasqua. Ci chiediamo se certi signori che commettono reati sappiano cosa vuol dire avere dei figli e seguire la loro attività scolastica. Un pezzo della memoria della nostra famiglia non sarà più disponibile: ci piacerebbe guardare in faccia chi commette certi reati». 

Le indagini sul furto avvenuto giovedì notte alla scuola primaria De Amicis sono seguite dagli agenti del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Mara Ferasin. Gli operatori delle volanti, una volta ricevuta la chiamata dalla scuola, sono corsi subito a fare gli accertamenti necessari. «Ed è alla polizia di Stato che ci rivolgiamo – prosegue il gruppo dei genitori – affinché si impegni a individuare al più presto i responsabili di questo brutto gesto. Abbiamo fiducia nella dirigente e nel personale del commissariato, perché sono sempre in prima linea a difendere i diritti dei cittadini e siamo convinti che lo faranno anche questa volta».

I ladri che hanno colpito alla scuola De Amicis non si sono limitati a portare via le attrzzature scolastiche, ma hanno pure sporcato diverse aule.