Ladri tecnologici forzano la serratura elettronica, colpo da 8mila euro

I malviventi colpiscono un'attività all'interno del Gambrinus

Roberto Traversi

Roberto Traversi

Montecatini 25 aprile 2018 -  Hanno forzato la serratura elettronica, forse tramite uno skimmer, l’apparecchio utilizzato per scassinare i bancomat e aprire le chiusure centralizzate delle automobili. Poi, una volta entrati senza causare danni, hanno portato via borse e abbigliamento di marca per circa 8mila euro.Angela Moda”, il negozio presente in due fondi all’interno della galleria del Gambrinus, ha subito così il quarto furto in poco più di tre anni. Il colpo è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, ai danni del fondo che dà su viale Verdi, mentre la strada era immersa nel silenzio.

 

Il titolare dell’attività e i dipendenti hanno scoperto la brutta sorpresa la mattina dopo, quando si sono accorti che la porta a vetri, azionabile tramite una fotocellula, era già funzionante. Un terribile presentimento si è fatto subito strada nelle loro menti. La serratura elettronica, accanto all’ingresso, era stata forzata, con tutti i fili in bella mostra. All’interno, diversi banchi del negozio erano stati svuotati dai ladri che, per evitare il rumore dell’apertura e della chiusura della porta, avevano pure utilizzato una tavola di legno per bloccarla. La vicenda è stata denunciata ai carabinieri della stazione di Montecatini. Roberto Traversi, titolare dei due negozi di “Angela Moda” è amareggiato per il nuovo furto avvenuto ai danni della sua attività.

 

I ladri – sottolinea – avevano già colpito nel fondo accanto dove, ormai, siamo presenti da circa quattro anni. Abbiamo rilevato il nuovo fondo, dove una volta c’era Swaroski, per allargare la nostra attività. L’ultima volta, i malviventi avevano spaccato la vetrina con violenza, ma, in questo caso, sono stati molto più raffinati. Hanno forzato la serratura elettronica che apre la porta scorrevole, azionata tramite una fotocellula. Non so con precisione se poi hanno creato un contatto con i fili o si sono serviti di qualche apparecchio particolare. Una volta entrati, hanno bloccato la porta scorrevole con una tavola di legno.

 

I ladri hanno fatto razzia di borse prodotte da griffe importanti, come Moschino e Armani, e di altri capi di abbigliamento preziosi. Poi, dopo aver svuotato il nostro negozio in silenzio, sono andati via. Lunedì mattina, abbiamo avuto l’amara sorpresa”. Il titolare del negozio, una volta scoperto il furto, ha fatto riparare subito la serratura elettronica, ma il quarto furto subito in pochi anni lo ha lasciato davvero amareggiato.