Furto a casa di carabiniere. Banda finisce in manette

Il primo tentativo in una villetta era andat o a vuoto, il secondo...peggio. Arrestati i tre ladri dopo un rocambolesco inseguimento dei militari

Il comandante della stazione cittadina dell’Arma Antonino Orlando

Il comandante della stazione cittadina dell’Arma Antonino Orlando

Monsummano Terme (Pistoia), 13 dicembre 2019 - Nella prima casa in cui sono entrati non hanno trovato nulla. Il secondo tentativo è andato anche peggio, visto che non sapevano che stavano cercando di entrare a rubare a casa di un carabiniere. Giornataccia quella di mercoledì sera per un gruppo di ladri, originari dell’Est Europa, che sono stati colti in flagranza di reato dallo stesso proprietario dell’abitazione e che sono stati arrestati e immediatamente portati in carcere a Pistoia. Questo è stato possibile grazie all’intervento a dir poco istantaneo dei carabinieri di Monsummano che con coraggio e una sola squadra a disposizione sul posto, silenziosamente coordinati dal comandante Antonino Orlando, hanno sventato l’ennesimo furto.

Secondo una sommaria ricostruzione dei fatti n base alle indiscrezioni della gente del posto che ha assistito all’arresto, nella tarda serata di mercoledì tre banditi avrebbero fatto visita in una villa in via Ungaretti a Monsummano, verso la zona di Grotta Parlanti. La casa tuttavia, dopo la morte dei proprietari, era rimasta abbandonata ed era già stata visitata due volte dai ladri la scorsa estate, che avevano portato via l’oro e i pochi soldi rimasti nel portafogli del padrone di casa. Quando mercoledì sera i tre banditi si sono introdotti dunque, pur cercando e mettendo a soqquadro le camere e le prime stanze dove pensavano di poter trovare qualcosa, se ne sono andati in cerca di altro pensando, probabilmente, di far visita a più di un’abitazione della strada in questione.

La scelta successiva non è stata delle più fortunate, visto che è dimora di un maresciallo dei carabinieri di Monsummano che in quel momento si trovava in servizio. Grazie alla segnalazione alla caserma di un abitante della zona, che aveva notato movimenti sospetti, la volante è partita subito e sono riusciti a prendere immediatamente due dei tre ladri che stavano tentando di entrare nella seconda abitazione e che, alla vista dei due militari, sono scappati in direzioni diverse, uno a piedi e l’altro nell’auto con cui erano giunti fin lì. Il terzo è fuggito in un’altra direzione e i due militari dell’arma, già impegnati con gli altri due ladri, non hanno fatto in tempo a individuarlo e prenderlo. Con loro avevano anche degli zaini sul cui contenuto è ancora massimo il riserbo. Tuttavia la solerzia dei carabinieri di Monsummano ha portato il giorno successivo, ieri, a individuare e arrestare anche il terzo ladro. Tre arresti in due giorni dunque a Monsummano di pendolari del crimine che già nei giorni scorsi erano entrati in diverse abitazioni dalla zona di Cerreto Guidi alla Valdinievole, con un metodo che prevede un tempo di furto molto veloce prima di passare all’abitazione successiva. © RIPRODUZIONE RISERVATA