Montecatini, tutti a ballare nel locale: multa da 30mila euro e chiusura

Scoperti anche dipendenti in "nero": erano nove su undici

Ai controlli hanno partecipato diverse forze, fra cui la polizia di Stato

Ai controlli hanno partecipato diverse forze, fra cui la polizia di Stato

Montecatini Terme, 6 febbraio 2022 - Gli avventori ballavano in pista, incuranti dei divieti imposti per la prevenzione del Covid-19. Non immaginavano che di lì a pochi minuti, in un locale di pubblico spettacolo, sarebbe scattata un’attività di controllo coordinata e diretta dalla questura. Nell’attività, con sede nella zona di Montecatini, all’improvviso sono giunti gli agenti della polizia di Stato, gli operatori dell’ispettorato territoriale del lavoro, dell’Inps e dell’Asl Toscana Centro.

L’operazione è nata in seguito alle indicazioni del prefetto Gerlando Iorio, nell’ottica di un’attività sinergica di controllo nei luoghi di lavoro. Il personale della polizia di Stato e delle autorità amministrative ha riscontrato subito la violazione del divieto di attività di locale da ballo, prevista fino al prossimo 10 febbraio, nell’ottica del contenimento della pandemia. L’ispettorato del lavoro ha potuto appurare che su 11 lavoratori dell’attività, nove erano al nero.

L’alta percentuale di lavoratori irregolari (oltre l’81%) ha comportato l’immediata adozione del provvedimento di sospensione dell’attività. La polizia di Stato, nell’ambito delle sue competenze, ha disposto la chiusura della discoteca, denunciando all’autorità giudiziaria i responsabili. Fra le qualifiche lavorative accertate come irregolari, c’è persino quella del responsabile organizzativo nonché quelle dei camerieri di sala, generici delle cucine, addetti al bar, alla reception, alla vigilanza e altre ancora.

Al termine degli accertamenti, sono stati contestati vari illeciti penali e amministrativi, con sanzioni superiori a 30mila euro. Inoltre, il prefetto Iorio ha emesso due provvedimenti di espulsione dall’Italia per due cittadini stranieri rintracciati nel corso dell’operazione. II rappresentante del governo sul territorio , sottolineando l’importanza dell’attività di coordinamento del gruppo di lavoro, esprime apprezzamento nei confronti del personale intervenuto per i risultati conseguiti in questa nuova operazione interforze. Il questore Olimpia Abbate, inoltre, conferma in modo concreto il suo impegno a favore dei più giovani, coordinando un intervento che tocca i rischi legati alla sicurezza e alla salute in un luogo frequentato anche dai ragazzi.