"Montecatini, una città ormai travolta dal degrado"

Il Movimento Cinque Stelle attacca l'amministrazione

Polemica sui vandalismi in città

Polemica sui vandalismi in città

Montecatini 28 luglio 2018 -  “Sembra che Montecatini Terme sia diventata la città dove si può distruggere ciò che si vuole”. Il Movimento Cinque Stelle interviene così dopo gli ultimi atti vandalici avvenuti alle Panteraie, che hanno causato vari danni al Lidò, chiuso da oltre un anno. E accusa l’amministrazione di emanare provvedimenti poco incisivi per la tutela del decoro in città. “Ai vandalismi avvenuti alla Salute – ricordano i grillini – sono seguiti quelli alle Panteraie, uno dei locali più belli della città, temporaneamente chiuse. Le Tamerici, inoltre, sono rimaste aperte, a causa della finestra sfondata al piano terra, per mesi è mesi, svuotato di qualsiasi arredo.

Senza dimenticare l’ormai lungo abbandono della Torretta, diventata abitazione di sbandati e punto di spaccio. Crediamo che sia ora di dire basta a chi vuole depauperare questa città fino a ridurla all’osso, situazione ormai imminente. Tra crolli, infiltrazioni d’acqua e vandalismi non rimane quasi più niente del nostro patrimonio termale, che negli ultimi nove anni ci è costato 80 milioni di euro. La Regione ha annunciato che manterrà la proprietà delle Terme di Casciana, ma continua a dichiarare l’intenzione di privatizzare quelle di Montecatini. Poche idee e ben confuse, con un finale triste per la nostra città, dove, da cittadini, è difficile fare una passeggiata per la pineta senza avere un attacco di tristezza per lo stato generale di manutenzione e per la visione disastrosa del nostro patrimonio termale. C’è solo da constatare che siamo passati attraverso nove anni di amministrazione distruttiva”.

Secondo il Movimento Cinque Stelle, “a poco serve che l’amministrazione emani dei quasi regolamenti commerciali del centro, dopo aver favorito finora la formazione di veri e propri ghetti, sorda a qualsiasi avviso arrivato dai cittadini. A poco serve che si diano elemosine di pochi mesi d’affitto a chi apre negozi in zone degradate, quando, in quasi dieci anni è stato negato qualsiasi problema legato a presenze irregolari in città e non si è fatta seguire alcuna azione alle richieste di controlli provenienti dalle opposizioni.

Serve intervenire con forza e ristabilire l’ordine e il rispetto delle regole, iniziando da ciò che è di nostra competenza con il corpo dei vigili urbani, uno strumento da potenziare e sgravare di compiti amministrativi, in modo che torni a presidiare il territorio. Occorre ridare dignità a questa città, investendo nei suoi quartieri, in modo che i cittadini siano attratti dal tornare a vivere nelle proprie strade”.