"Conservare e valorizzare il beni termali Unesco"

Italia Nostra al sindaco: "Vorremmo partecipare agli incontri sul tema". Torna d’attualità il grave problema del degrado all’interno del Tettuccio

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"Elaborare progetti di conservazione e valorizzazione di tutto ciò che rende Montecatini un unicum irripetibile". Lo si legge

nella lettera aperta al sindaco, in cui Italia Nostra Valdinievole rinnova all’amministrazione comunale il proprio plauso per il successo conseguito con l’iscrizione delle Terme di Montecatini nel patrimonio Unesco.

L’associazione nel contempo si rende disponibile "a dare un contributo – scrive per l’appunto – nell’elaborazione di progetti di conservazione e valorizzazione di tutto ciò che rende Montecatini un unicum irripetibile dal punto di vista paesaggistico, storico, culturale e artistico".

Non siamo qui certo a interpretare il pensiero di Italia Nostra, ma in quel "progetti di conservazione" vogliamo vederci un elegante accenno anche a quei ben noti problemi di forte degrado strutturale che affliggono le Terme Tettuccio in particolare (ma anche Torretta e Salute). Sì perché a fronte delle tante sviolinate arrivate dai politici locali e regionali dopo l’annuncio dell’Unesco, nessuno ha mai affrontato pubblicamente la grave questione del restauro dei soffitti e del padiglione della musica del Tettuccio, ridotti malissimo con distacco di murature e perdita irreparabile di affreschi. Si preferisce far finta di niente, come se si trattasse di una quisquilia risolvibile con due mani di vernice. Invece quei restauri costano centinaia di migliaia di euro, se non milioni. Dove trovare le risorse? Esistono fondi europei a cui accedere? Si possono attivare sponsorizzazioni almeno per un avvio delle opere? Questo dibattito purtroppo non è mai partito. Speriamo ora che cambi qualcosa.

"Abbiamo costituito – prosegue Italia Nostra – un Osservatorio per Montecatini Patrimonio Unesco, coordinato dal prof. Sandro Danesi, con il quale auspichiamo possano dialogare sia gli uffici comunali che tutti gli altri soggetti pubblici e privati interessati a un futuro di sviluppo sostenibile della città e delle sue Terme. Crediamo che l’Osservatorio possa essere uno strumento utile per intraprendere le indispensabili azioni di monitoraggio e tutela attiva dei beni riconosciuti patrimonio dell’umanità. Per questo chiediamo fin da ora che sia prevista la partecipazione della nostra associazione alle riunioni operative che saranno organizzate dal Comune e dagli altri partner del progetto Unesco sui temi in questione, in modo da poter offrire un contributo in termini di analisi della fattibilità delle proposte e delle relative gestioni. Italia Nostra Valdinievole si farà carico di promuovere e organizzare in modo autonomo incontri e tavoli di lavoro sulle problematiche di volta in volta più rilevanti, nel corso dei quali sarà possibile elaborare specifici progetti di valorizzazione di un patrimonio fondamentale per il rilancio economico e sociale di Montecatini e, più in generale, della Valdinievole".

"Non possiamo non richiamare – conclude Italia Nostra – la necessità di un pieno coinvolgimento delle nuove generazioni, alla cui responsabilità è affidato il futuro dell’umanità, in ogni momento dell’affascinante sfida di progettare il domani del nostro territorio senza dimenticarne il passato".

Marco A. Innocenti