Floriana Gesmundo, vicequestore e dirigente del commissariato di Pescia
Pescia, 18 novembre 2019 - Giovedì 21 novembre alle 16 avrà luogo l’incontro pubblico «Come difendersi da truffe e raggiri» nella sala del consiglio del municipio di Pescia. Interverranno Floriana Gesmundo vicequestore e dirigente del commissariato di polizia di Pescia, Marcella Zei legale di Federconsumatori, Andrea Brachi segretario generale di Spi Cgil di Pistoia. Ai presenti sarà offerto il volume «Non ci casco», manuale di difesa da truffe e raggiri. Per ulteriori informazioni, 0572492257 (ufficio cultura). L’iniziativa è del Sindacato Pensionati Spi Cgil Lega Valdinievole Ovest e di Federconsumatori Valdinievole, con il patrocinio del Comune di Pescia. Tutti i cittadini sono ovviamente invitati a partecipare. «La crisi economica – spiegano i realizzatori dell’iniziativa – e le basse pensioni porta da un lato a ricercare di risparmiare su tutto ciò che è possibile, ma dall’altro anche a essere potenziali prede di avventurieri che, promettendo risparmi, carpiscono la buona fede di chi li riceve in casa. Si tratta di reati particolarmente odiosi che fanno leva sulla fragilità e la solitudine degli anziani che in molti casi vivono da soli ( il 30% della popolazione anziana vive in casa sola). Sono persone che subiscono un duplice danno: uno materiale e uno morale. Spesso gli anziani si sentono in colpa e non trovano il coraggio della denuncia. La nostra azione vuole essere opera di prevenzione ed educazione civile. La guida affronta con semplicità e chiarezza, fornendo utili suggerimenti di comportamento, tutta la casistica delle truffe, dai finti postini e funzionari delle società di energia ai prodotti contraffatti. Grande spazio rivestono i capitoli sul telemarketing, le televendite e le offerte telefoniche. C’è anche una parte dedicata alle truffe su internet e a quelle relative a bancomat e carte di credito. Gli anziani hanno un ruolo molto importante nella società; rappresentano una risorsa preziosa anche in relazione al tema della sicurezza, poiché sono spesso presenti nei luoghi di socializzazione, sulle strade, all’uscita delle scuole. Per questo è necessario che vengano tutelati da eventuali tentativi di truffe e raggiri. E questo è ancora più possibile se diamo loro validi strumenti di conoscenza per difendersi dai malintenzionati. Insomma quello di Pescia sarà un momento di aiuto concreto per gli anziani e l’occasione, per le forze dell’ordine, di ribadire l’importanza di adottare alcuni specifici accorgimenti per evitare le truffe e soprattutto segnalare tempestivamente alle autorità competenti eventuali comportamenti sospetti.