L'evento richiama sempre molti appassionati
Monsummano Terme, 7 giugno 2018 - Amori che nascono, altri che finiscono tragicamente con partner che se ne vanno mentre altri invece trovano a Monsummano il luogo ideale per creare nuovi nidi. E' quanto accaduto quest'anno nell'area limitrofa al Padule di Fucecchio dove le cicogne hanno trovato evidentemente un ambiente favorevole alla loro permanenza per la nidificazione durante la migrazione. Torna così anche quest'anno una nuova edizione del «Giorno della cicogna», che si terrà domenica 10 dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, all'interno dell'impianto di smaltimento dei rifiuti del Fossetto. «Questo appuntamento annuale – ha detto il presidente del Centro di ricerca e documentazione del Padule di Fucecchio Rinaldo Vanni – conferma come il nostro ambiente sia stato scelto dalla cicogna per stanziare per la nidificazione. Questa occasione non vuole essere una promozione strumentale dell'impianto di smaltimento dei rifiuti ma credo che sia significativo sottolineare come laddove si smaltiscono i rifiuti prodotti dall'uomo, si possa anche restituire il prestito che abbiamo chiesto all'ambiente. Infine – chiude Vanni – vorrei ringraziare tutti coloro che si adoperano per organizzare questa giornata, sottolineando l'importante collaborazione con i soci coop che si è venuta a creare negli anni».
L’evento è infatti organizzato dal Centro Rdp Padule di Fucecchio onlus con Unicoop Firenze sezione soci Valdinievole, Provincia di Pistoia, Città di Monsummano Terme, Centro commerciale Montecatini Coop.fi, Cmsa Società cooperativa muratori sterratori e affini, Arciragazzi Valdinievole, Associazione astrofili Valdinievole, con il contributo di Caffè New York. «Quest'ano non mancano le novità – ha detto Enrico Zarri del Centro di ricerca – i nidi effettivi, come l'anno scorso saranno due, quello vecchio ubicato alla fabbrica Iti Box, che sarà visibile dal punto di osservazione all'interno dell'impianto di smaltimento dei rifiuti e quello interno ad esso, con il nido creato sulla gru dietro l'area del dopolavoro. Quest'anno purtroppo quel nido non è andato bene perchè il pulcino nato non ce l'ha fatta e la nidificazione è stata abbandonata, mentre nel nido della fabbrica si vedono già 4 pulcini, nati il 25 aprile ma che forse potrebbero essere anche 5». I piccoli non sono ancora capaci di volare ma è possibile vedere le prime prove all'interno del nido, già da domenica. «inoltre ci sono stati altri due tentativi di nidificazione. Uno all'ingresso dell'impianto – conclude Zarri – dove c'è una cicogna che ancora non ha trovato il partner giusto per nidificare, mentre il secondo è quello di una coppia formata che avevano incautamente costruito un nido su una cassa di amplificazione posizionata a lato del palco nell'area del dopolavoro, poi da noi spostata. Il prossimo anno potremmo avere 4 coppie di cicogne con i pulcini da osservare».