"Cestisti "speciali" della Nazionale a Chiesina Uzzanese: raduno in vista del Campionato Europeo"

La squadra nazionale di basket per atleti con sindrome di Down si prepara al Campionato Europeo a Chiesina Uzzanese, con l'obiettivo di confermare i successi degli ultimi anni. Il raduno è aperto al pubblico, per dimostrare che la disabilità intellettiva non è un ostacolo insormontabile.



"Cestisti "speciali" della Nazionale a Chiesina Uzzanese: raduno in vista del Campionato Europeo"

"Cestisti "speciali" della Nazionale a Chiesina Uzzanese: raduno in vista del Campionato Europeo"

La squadra nazionale di basket per atleti con sindrome di Down ha scelto di affrontare il raduno che precede il Campionato Europeo che si svolgerà dal 4 al 10 settembre a Padova preparandosi al Palabenedetti di Chiesina Uzzanese. Da oggi a domenica gli atleti si alleneranno due volte al giorno, seguiti dal coach Giuliano Bufacchi e dalla sua assistente, Francesca D’Erasmo. Il gruppo azzurro, solo pochi mesi fa, si è laureata per la terza volta consecutiva campione del mondo, superando (36-12) l’Ungheria nella finale di Madeira, in Portogallo. La scelta di Chiesina Uzzanese è stata presentata in un incontro ospitato dalla sala conferenze di Banca di Pescia e Cascina; presenti, i rappresentanti della Fisdir, Gianluca Ghera, delegato regionale, Massimo Porciani, presidente del Comitato Paralimpico Toscano, il sindaco Fabio Berti, la cui amministrazione, in collaborazione con lo stesso istituto bancario e con l’associazione Fiera degli Uccelli sostiene l’iniziativa. "La Nazionale viene da cinque stagioni eccezionali – ha detto D’Erasmo, elencando i successi ottenuti – Campione d’Europa nel 2017 e nel 2021, iridati nel 2018, 2019 e 2022. Saremo la squadra da battere, ma vogliamo vincere ancora. A Chiesina Uzzanese abbiamo trovato le condizioni ideali per preparare al meglio la trasferta".

Soddisfatto Ghera: "Per noi è un appuntamento importante – ha commentato – in Toscana non ci sono squadre di basket affiliate alla Fisdir, per noi questo piò essere un volano per far partire il movimento anche nella nostra regione. L’allenamento di sabato alle 10.30 sarà aperto al pubblico. Una nuova occasione per dimostrare che la disabilità intellettiva non è un ostacolo da guardare con imbarazzo e diffidenza. Le difficoltà si superano solo se non chiudiamo gli occhi. Lo sport diventa il veicolo per superare le diversità".

E.C.