Blitz nel bosco della droga: due denunciati

Sequestrati consistenti quantità di hashish e cocaina

Il blitz è stato fatto dai carabinieri di Empoli

Il blitz è stato fatto dai carabinieri di Empoli

Montecatini 10 agosto 2018 - Cocaina e hashish. Dosi già pronte per essere spacciate, tavolette ancora da ‘lavorare’, abbandonate tra la vegetazione dagli spacciatori in fuga. In totale oltre cento grammi di stupefacente, recuperati e sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Empoli, impegnati, mercoledì in un blitz nei boschi delle Cerbaie. Siamo al confine fra la Valdinievole e l’area fiorentina di Fucecchio, zona nota come punto di ritrovo per pusher e clienti. 

 

Due giovani –ventenni provenienti dalla Valdinievole – sono stati denunciati per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Erano in auto, quando sono stati notati dai militari guidati dal capitano Giorgio Guerrini, in azione dalle 16 alle 21 con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga Batman. La macchina è stata fermata e sottoposta a controllo in via Montebono nella frazione di Torre: a bordo sono stati trovati oltre cinquanta grammi di hashish e una dose di cocaina.  I carabinieri si sono poi diretti all’interno della boscaglia. Stanare i pusher che vivono nella zona, spezzando la loro attività criminale, l’obiettivo della task force che ha visto impegnati il personale della stazione di Fucecchio e nel Nucleo operativo e Radiomobile di Empoli.   Oltre a Torre, i militari si sono concentrati sui boschi di Pinete e Querce. In quattro punti diversi sono stati individuati sei spacciatori, tutti magrebini: alla vista dei carabinieri, si sono dati alla fuga lasciando a terra la droga da spacciare. In una busta, sono stati trovati ventuno dosi di cocaina e quattro pezzi di hashish: in tutto, oltre quaranta grammi di sostanza stupefacente, sono stati recuperati a Pinete, mentre in via Montebono a Torre sono stati abbandonati sette grammi di cocaina ancora da confezionare.  Intorno, tra rovi e frasche, tende, giacigli, fornelli e borse con il cibo e il necessario per il ‘pernottamento’ nei boschi, quartier generale per un giro di spaccio che va ben oltre i confini della provincia fiorentina.