Caos traffico e code sui viali degli Alberghi a Pescia

Il presidente della Provincia Luca Marmo: "Cantiere in allestimento per i lavori al ponte"

Traffico in via Amendola a Pescia (foto dal web)

Traffico in via Amendola a Pescia (foto dal web)

Pescia (Lucca), 30 ottobre 2019 - Parte questa settimana il cantiere per i lavori al ponte degli Alberghi. A darne l'atteso annuncio, un moderatamente sollevato presidente della Provincia Luca Marmo, alle prese con ponti a rischio e scuole colabrodo che i tecnici di San Leone stanno visitando proprio in questi giorni anche a Pescia.

«Gli uffici hanno concluso le procedure – ha detto Marmo – e tempo permettendo il cantiere sarà allestito questa settimana. Posso dunque dire che siamo nei tempi previsti dal cronoprogramma che prevede la riapertura per la fine del prossimo mese».

Intanto il caos viabilità, a quanto pare a Pescia non interessa solo la zona degli Alberghi, le cui oltre 200 attività sono state messe in ginocchio dalla chiusura del ponte, ma già da ieri si sono riversate segnalazioni, anche sui social, dei disagi patiti da residenti e non solo per i lavori di rifacimento del marciapiede in via Amendola, che alle 7,50 di ieri mattina si presentava in una condizione di unica coda nel transito, che ha portato a ritardi nelle scuole e a lavoro.

La polemica, già dietro l'angolo proprio per le criticità che questa strada da tempo presenta, è scoppiata così nel modo più naturale. Nel frattempo anche il consigliere comunale di Uzzano della Lega, Alessandro Ricciarelli, ha voluto sperimentare di persona il disagio in via di Campo, seguendo lo scuolabus dopo alcune segnalazioni da parte di genitori. «Oggi (ieri ndr) ho seguito lo scuolabus – fa sapere Ricciarelli – e ho constatato la veridicità di quanto mi era stato raccontato: in via di Campo sulla strada provinciale 30, il pulmino deve fare delle gincane pericolose per aprirsi un varco da cui passare, inoltre i mezzi dedicati ai lavori di asfaltatura giacciono a bordo strada senza nessun controllo e nessun addetto, tanto che la transenna di chiusura al traffico è stata “gentilmente” spostata da una signora lì presente. Chiedo al sindaco di Uzzano e al presidente della Provincia di Pistoia: siamo sicuri che in tale viabilità,interrotta e ristretta per i lavori in corso,sia inevitabile il passaggio degli scuolabus carichi di bambini? Perché non è stato organizzato un punto di ritrovo,dove i genitori possono accompagnare e riprendere i bambini,evitando agli autisti pericolose manovre,al punto tale da non garantire l'incolumità stessa dei passeggeri? Avete attivato un servizio di polizia municipale e provinciale per il monitoraggio del traffico nella zona interessata ai lavori?». Arianna Fisicaro