Il bonus Terme partirà il prossimo 8 novembre (foto Goiorani)
Dalla riabilitazione all’idropinica: scade il 7 novembre la possibilità di richiedere on line il bonus che consente di usufruire gratuitamente di tutte le prestazioni termali, per un valore di 200 euro. Invitalia ha messo a disposizione 53 milioni di euro per questo progetto. Trattamenti e cure fino a oggi rimandati, per timore di spendere troppo, adesso possono essere provati senza spendere nulla. Un’occasione senza dubbio importante, anche per conoscere una realtà da cui i montecatinesi stessi, negli ultimi anni, si sono senza dubbio distaccati troppo. Ma che cos’è il bonus Terme? Il voucher viene assegnato ai cittadini italiani che ne fanno richiesta, al fine di scoprire il ricco patrimonio termale italiano e usufruire dei servizi termali in maniera gratuita o fortemente scontata. Il Bonus Terme è stato istituito con un decreto del Mise (Ministero dello sviluppo economico). Il provvedimento è stato attuato per fornire un valido sostegno al settore termale, duramente colpito durante la pandemia. Le strutture termali, richiederanno per conto dei cittadini italiani, l’erogazione del bonus Terme, a partire dall’8 novembre, data in cui sarà attivo il portale di Invitalia. Inserendo i propri dati nel form presente sul sito termemontecatini.it sarà possibile consentire alle Terme di inviare la richiesta di erogazione del bonus sul sito di Invitalia . Quando documento verrà erogato, il soggetto interessato sarà contattato per poter scegliere e selezionare i servizi di cui usufruire. Per ulteriori informazioni è possibile contattare le Terme di Montecatini al numero 0572-7781. "Ai fini dell’ammissibilità al beneficio – spiega in una nota il ministero dell’economia - i servizi termali non devono essere già a carico del Servizio sanitario nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale eventualmente non coperto dal buono. Il bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro. Il buono non costituisce reddito imponibile dell’utente e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente".
Daniele Bernardini