Le bollette incriminate

Ponte Buggianese (Pistoia), 15 ottobre 2022 - Da poco più di 19mila euro a oltre 190mila: Lavachiara, lavanderia industriale con sede ad Albinatico, frazione di Ponte Buggianese, ha ricevuto una bolletta del gas metano, relativa al mese di agosto, dieci volte più alta dello scorso anno. Giacomo Degli Innocenti, titolare dell’azienda che serve anche alberghi, bar e ristoranti oltre che in Valdinievole e in provincia, anche nel Centro-Nord della Toscana, è sbigottito. "Quando ho aperto la fattura – conferma – sono rimasto pietrificato. Quest’anno, ad agosto, abbiamo registrato un leggero aumento del lavoro, ma la sproporzione rispetto allo scorso anno è del tutto ingiustificabile". Lavachiara, gestita dai due fratelli Degli Innocenti dal 2012, è stata fondata dai loro familiari negli anni Sessanta. Oltre alla sede di Albinatico, l’azienda dispone di un magazzino a Viareggio, grazie al quale serve la Versilia e tutta l’area di Pisa. Nel periodo della stagione estiva, Lavachiara arriva a dare lavoro fino a oltre 50 persone. Una realtà solida, che dà un contributo considerevole al successo degli alberghi e dei locali di Montecatini. "La terza generazione della famiglia Degl’Innocenti – spiega il sito di Lavachiara - si avvale di una struttura ampia a tal punto di assicurare un processo di lavoro costantemente efficiente grazie a macchinari e attrezzature all’avanguardia e a uno staff altamente esperto e competente. Nel rispetto delle vigenti normative, viene effettuato un controllo preciso e attento della qualità e dell’igiene in ogni singola fase del procedimento di lavaggio e piegatura". Nonostante la longevità dell’azienda e l’impegno a essere sempre al passo coi tempi, anche questa realtà ha dovuto fare i conti con la crisi dei costi energetici che sta travolgendo famiglie e imprese in Italia. "Non ci aspettavamo un aumento di queste dimensioni – prosegue Giacomo Degli Innocenti – siamo passati da 16 centesimi a 2,50 al metro cubo per il gas metano. Abbiamo scelto di pagare attraverso un dilazionamento del costo complessivo della fattura. Nonostante gli adeguamenti che faremo ai servizi non sapremo se le nostre scelte saranno sufficienti a far fronte a questa situazione".

Cronaca

Ponte Buggianese (Pistoia), 15 ottobre 2022 -&nbsp;Da poco più di 19mila euro a oltre 190mila: Lavachiara, lavanderia industriale con sede ad Albinatico, frazione di Ponte Buggianese, ha ricevuto una bolletta del gas metano, relativa al mese di agosto, dieci volte più alta dello scorso anno. Giacomo Degli Innocenti, titolare dell’azienda che serve anche alberghi, bar e ristoranti oltre che in Valdinievole e in provincia, anche nel Centro-Nord della Toscana, è sbigottito. 
"Quando ho aperto la fattura – conferma – sono rimasto pietrificato. Quest’anno, ad agosto, abbiamo registrato un leggero aumento del lavoro, ma la sproporzione rispetto allo scorso anno è del tutto ingiustificabile". Lavachiara, gestita dai due fratelli Degli Innocenti dal 2012, è stata fondata dai loro familiari negli anni Sessanta. Oltre alla sede di Albinatico, l’azienda dispone di un magazzino a Viareggio, grazie al quale serve la Versilia e tutta l’area di Pisa. Nel periodo della stagione estiva, Lavachiara arriva a dare lavoro fino a oltre 50 persone. Una realtà solida, che dà un contributo considerevole al successo degli alberghi e dei locali di Montecatini. 
"La terza generazione della famiglia Degl’Innocenti – spiega il sito di Lavachiara - si avvale di una struttura ampia a tal punto di assicurare un processo di lavoro costantemente efficiente grazie a macchinari e attrezzature all’avanguardia e a uno staff altamente esperto e competente. Nel rispetto delle vigenti normative, viene effettuato un controllo preciso e attento della qualità e dell’igiene in ogni singola fase del procedimento di lavaggio e piegatura". Nonostante la longevità dell’azienda e l’impegno a essere sempre al passo coi tempi, anche questa realtà ha dovuto fare i conti con la crisi dei costi energetici che sta travolgendo famiglie e imprese in Italia. "Non ci aspettavamo un aumento di queste dimensioni – prosegue Giacomo Degli Innocenti – siamo passati da 16 centesimi a 2,50 al metro cubo per il gas metano. Abbiamo scelto di pagare attraverso un dilazionamento del costo complessivo della fattura. Nonostante gli adeguamenti che faremo ai servizi non sapremo se le nostre scelte saranno sufficienti a far fronte a questa situazione". 
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