La banca è chiusa, minaccia di darsi fuoco. "Devo salvare la casa"

L’uomo si è presentato davanti alla filiale con una tanica di benzina e un accendino

Carabinieri (foto repertorio)

I carabinieri di Cesenatico e della Valle del Rubicone hanno compiuto numerosi interventi

Massa e Cozzile (Pistoia), 6 settembre 2022 - ​ Si è presentato davanti alla sede della propria banca con una tanica di benzina e con un accendino in mano. Ieri pomeriggio intorno alle 15.40 un uomo di oltre sessant’anni ha scatenato un putiferio a Margine Coperta, minacciando di darsi fuoco se i funzionari non avessero riaperto lo sportello per consentirgli di ritirare del denaro. La banca, infatti, aveva chiuso al pubblico poiché l’orario pomeridiano era terminato. L’operazione, da quanto lui stesso ha spiegato alle persone presenti, avrebbe dovuto consentirgli di evitare in extremis una procedura di sfratto o comunque evitargli di perdere la casa. L’uomo era molto agitato e in stato confusionale la motivazione dell’annuncio di un gesto estremo è da ricondurre a un disagio importante e forse alla necessità di un supporto sociale. Si è cosparso di benzina completamente e ha iniziato a piangere. Sicuramente, la disperazione e il livore verso le banche lo ha spinto a tentare la strada delle minacce.

Nel momento in cui l’uomo si è presentato in piazzetta, il parcheggio era pieno di automobili e il timore del fuoco che avrebbe potuto propagarsi e raggiungere persone e cose ha subito scatenato l’allarme. Si è dunque temuto il peggio. Sono intervenute a tamburo battente due pattuglie dei carabinieri e una della polizia. I carabinieri sono anche entrati nell’istituto e sono riusciti a calmarlo. Ma non è stato semplice. Per una casualità, una parente dell’uomo era presente nei paraggi e pare che anche lei sia intervenuta per cercare di dissuaderlo dal proposito. La situazione è tornata alla normalità soltanto intorno alle 18.30.

Giovanna La Porta