Baby calciatore sviene in campo: paura

Un calciatore di 15 anni del Fucecchio si è sentito male durante una partita e si è accasciato a terra. Lo staff tecnico ha cercato di rianimarlo per 40 minuti, finché non è arrivata l'ambulanza. Ora è ricoverato in ospedale per accertamenti.

Baby calciatore sviene in campo: paura
Baby calciatore sviene in campo: paura

FUCECCHIO

Si è accasciato a terra all’improvviso, alla mezz’ora della partita fra l’Ac Giovani Fucecchio 2000 e il Tau Altopascio. Doveva essere un match come tanti, quello giocato ieri per il campionato allievi B. Invece la gara si è trasformata in un incubo. Proprio durante il match, infatti, un calciatore di 15 anni del Fucecchio (ma residente a Pistoia e arrivato in squadra lo scorso dicembre dopo un’esperienza nel Tau) si è sentito male ed è caduto a terra. Sono stati attimi di panico quelli vissuti da entrambe le squadre, anche sugli spalti con le famiglie sconvolte, e i bimbi impauriti per quanto accaduto. E’ successo tutto al 33esimo del primo tempo. Il giovane è caduto a terra, "da solo, senza aver subito alcun tipo di contatto con gli avversari o col terreno - racconta Diego Paletta, responsabile del settore giovanile - E’ stato un mancamento e subito l’episodio ci è apparso grave".

Spasmi, convulsioni, febbre alta e tanto spavento. I primi a lanciare l’allarme sono stati i compagni. A chiamare i soccorsi invece è stato Paletta. "Lo staff tecnico delle due panchine è corso in campo per un primo soccorso - spiega il responsabile - Io ho chiamato per primo l’ambulanza, arrivata insieme all’auto medica". I sanitari, con l’aiuto dello staff di entrambe le squadre, hanno rianimato il giovane in mezzo al rettangolo verde per circa 40 minuti. Minuti infiniti che hanno tenuto tutti col fiato sospeso. "Minuti interminabili, con gli altri ragazzi scioccati rimasti in campo". All’apertura del cancello sono arrivati i genitori a bordo campo. Il giovane si lamentava per le fitte alla testa, ha poi ripreso coscienza ed è stato trasportato al San Giuseppe di Empoli. "Ora sta meglio - dice Paletta - Ci ho parlato e mi ha rassicurato. E’ricoverato in pediatria per accertamenti". Resta da capire se il mancamento sia stato causato da un malore legato ad un problema cardiaco o ad un attacco epilettico.