La professoressa Elettra Giaconi
Pistoia, 31 marzo 2020 - Si è spenta, all’età di 91 anni, nella sua casa per un malore improvviso la professoressa Elettra Giaconi. Docente appassionata, amata dalle varie generazioni di studenti che hanno seguito le sue lezioni di italiano e latino, dopo le prime esperienze in età giovanile in alcuni istituti scolastici della Provincia aveva trovato la sua sede ideale al liceo scientifico pistoiese Amedeo di Savoia Duca D’Aosta, dove è rimasta per 40 anni, fino al momento di andare in pensione. La notizia della sua scomparsa, dovuta all’età avanzata, si è diffusa immediatamente sia attraverso i gruppi social che nelle chat di classe dei suoi ex studenti e ha spinto tanti che l’hanno conosciuta a ricordarne la grande competenza e disponibilità che hanno contraddistinto il suo percorso professionale e umano. Soprattutto con la sua passione per il sapere e per la cultura sapeva coinvolgere i giovani liceali, come racconta Andrea Lippi, adesso docente di fisica al liceo Pacini e suo studente nell’ultimo triennio prima del pensionamento. "Benché fosse a fine carriera aveva mantenuto un grande entusiasmo e forza di volontà – ricorda Andrea Lippi – e pensare che all’epoca aveva avuto seri problemi di salute, che lei affrontò in modo grintoso e con grande determinazione nel superare le difficoltà. Anche a quanti come me hanno poi proseguito il percorso di studi nell’ambito scientifico, ha lasciato una sensibilità particolare verso la letteratura e la lingua italiana, proprio perché le sue lezioni erano molto coinvolgenti". Carattere riservato e autorevole, grande personalità, la professoressa Giaconi era amata dai giovani malgrado fosse molto esigente: "Capitava spesso che fioccassero dei tre in latino – raccontano i suoi ex studenti – però pretendeva molto perché ci teneva alla nostra preparazione". Una figura importante e prestigiosa, che ha continuato anche fuori dal mondo scolastico a trasmettere cultura e sapere con i suoi insegnamenti. «Non ho avuto il piacere di averla come professoressa ordinaria al liceo, quando ero studente lei era già in pensione – ha dichiarato con parole pene di sentimento il consigliere comunale Francesco Pelagalli - ma ho ricevuto da lei ore ed ore di lezioni di latino, ore ed ore di lezioni di vita e di passione per la cultura. Una donna che non ha mai chiesto niente in cambio, la riconoscenza delle persone quasi la imbarazzava. Ero il suo Francino, così mi chiamava: la porterò sempre nel cuore". L’interesse per lo studio e per la ricerca l’avevano poi portata ad avvicinarsi alla scrittura arrivando ad essere autrice e curatrice di molte opere letterarie e storiche. Soprattutto collaborò con i domenicani di Pistoia e con padre Armando Verde. Per la sua attività di ricerca aveva stretto amicizia negli ultimi anni con Maria Camilla Pagnini, Anna Agostini e Rossella Biagini Colomeiciuc che hanno voluto ricordarla con affetto. Nel 2013 aveva pubblicato un libro (A cena col colonnello, Racconti di una guerra piccola piccola, IsrPt editore), in cui rievocava le vicende della propria famiglia sfollata da Livorno durante la seconda guerra mondiale e approdata a Pistoia dopo un lungo fuggire in varie città. "Un filo nascosto e fortissimo lega strettamente le persone che hanno voluto veramente bene a Elettra – hanno scritto le amiche di Elettra Giaconi - è la sua dedizione al prossimo e la sua passione per ogni ambito della cultura. Ci mancherai". © RIPRODUZIONE RISERVATA