Una 'diabolica' Ambra Angiolini in 'La Guerra dei Roses'

Al Teatrodante di Campi Bisenzio, Angiolini sarà la signora Rose, con lei sul palco Matteo Cremon nel ruolo reso celebre al cinema da Michael Douglas. In scena l'8 gennaio, alle 21

Una scena dello spettacolo 'La guerra dei Roses'

Una scena dello spettacolo 'La guerra dei Roses'

Campi Bisenzio (Firenze), 7 gennaio 2019 - Ambra Angiolini e Matteo Cremon saranno i protagonisti de “La Guerra dei Roses”, uno spettacolo basato sul romanzo di Warren Adler, da cui è tratto anche il film del 1989 di Danny De Vito con Michael Douglas e Kathleen Turner. Sul palcoscenico i diabolici Angiolini e Cremon, che interpretano la Signora e il Signor Rose, saranno accompagnati da Massimo Cagnina e Emanuela Guaiana, i loro doppi, nel ruolo dei rispettivi avvocati. La piéce racconta la terribile separazione tra i coniugi Rose, tra il ridicolo e il folle. Lui è un ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunatissima carriera, lei, moglie obbediente che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa. Tutto questo in un’atmosfera di profondo amore e sincera passione, all’interno di una cornice rosa e perfetta. Ma a un tratto, qualcosa si rompe. Tutta la loro vita passata insieme, viene da lei completamente riscritta e reinterpretata alla luce della sua maturata presa di coscienza che la rafforza e la sprona. I due si scagliano l'uno contro l'altra mettendo in scena una serie di dispetti reciproci in un crescendo di crudeltà.

“La grandezza dell’amore si esprime in questa commedia attraverso la sua fine - dichiara il regista Filippo Dini - Adler ci pone di fronte a una delle più potenti e straordinarie deflagrazione umane: la separazione di un uomo e una donna che hanno condiviso un grande amore. Non c’è al mondo espressione più sconvolgente della potenza dell’essere umano, non a caso il titolo la paragona a una guerra, e non solo, a una delle più sanguinose guerre della storia inglese, una guerra nata in “casa” appunto, la guerra tra due rami della stessa famiglia, la guerra delle due rose. La messa in scena racconta appunto di una guerra, due schieramenti, e volutamente si è scelto di affidare tutti i personaggi a solo quattro interpreti, due uomini e due donne, in campo a combattere per la propria legittimità su questo pianeta”.

La stagione di prosa (consultabile sul sito www.teatrodante.it), continuerà il 22 gennaio con “Piccoli crimini coniugali” spettacolo tra alti e bassi sull’altalena del matrimonio, dove si consuma la vita dei due protagonisti: Anna Bonaiuto e Michele Placido, che ne firma anche la regia.