Presentato il Pitti Uomo della riscossa. "E’ tempo di entusiasmo"

Si torna in presenza con 640 marchi dal 14 al 17 giugno. E non solo alla Fortezza, ma con tanti eventi per la città

La modella Emily Ratajkowski sarà a Pitti Uomo come ambasciatrice di Superga

La modella Emily Ratajkowski sarà a Pitti Uomo come ambasciatrice di Superga

Firenze, 13 maggio 2022 - L’Isola della Moda è a Firenze. Ci si approda con Pitti Uomo dal 14 al 17 giugno per la 102ma edizione di Pitti Uomo per le collezioni maschili dell’estate 2023, alla Fortezza e, finalmente, di nuovo in tanti luoghi della città. Perché è proprio Pitti Island il tema del salone, un luogo dove ci si ferma e si fa cambusa di cose e idee nuove, come dice Agostino Poletto direttore generale di Pitti Immagine, che torna in presenza con 640 marchi, molti di più rispetto al gennaio scorso quando erano 540 e lo stesso rispetto a giugno 2021 quando si era tornati per la prima volti dal vivo con 338 aziende.

«Siamo ancora qua – dice scherzando Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine alla di presentazione della fiera a Milano – e non si parla più di ripartenza ma di entusiasmo, di essere a Pitti Uomo e di tornare Firenze. Tutto l’Occidente ha ripreso a funzionare, il primo trimestre 2022 ha superato i risultati del 2019, ora c‘è la tragedia della guerra in Ucraina che mina le aspettative di tutti. Ancora non abbiamo dati sui cali del business della moda, sulle aree del mondo chiuse come la Cina col lockdown e la Russia con le sanzioni: qui il fatturato della nostra moda è però solo del 3%. Ci preoccupano i prezzi dell’energia e il costo delle materie prime. Ora a Pitti Uomo ci aspettiamo grandi sfide, eccitanti".

Il 38 per cento dei brand di questo Pitti Uomo 102 viene dall’estero da dove arrivano anche tanti buyer importanti con il sostegno di Maeci e Agenzia Ice. "Ci manca tutto l’Oriente e sono ancora lontani i 20.000 compratori di prima del Covid. Ora ci auguriamo di arrivare a 15.000 – spiega Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – e anche per questo contiamo sempre sull’appoggio fedele di Unicredit. Ci sarà un benvenuto da parte del Centro di Firenze per la Moda Italiana sull’Altana di Palazzo Strozzi già la sera del 13 giugno, con via Tornabuoni e piazza Strozzi arredate con un giardino all’italiana, poi ci saranno tre presentazioni di altrettante scuole di moda come Polimoda e Marangoni con sfilate di fine corso (in centro e al Museo Marini) e poi Ied in piazza Ognissanti con l’happening Reflet".

Cinque macro aree per altrettanti aspetti della fiera: designer ospite di Pitti Uomo sarà l’anglogiamaicana Graxe Wales Bonner che sfilerà a Palazzo Medici Riccardi, ospite d’onore Ann Demeulemester alla Stazione Leopolda con un progetto che unisce passato e presente stilistico ideato dalla stessa stilista belga, progetto speciale il brand basato a Copenaghen Soulland e poi anche Sapio disegnato da Giulio Sapio: di questi eventi hanno parlato Francesca Tacconi e Antonio Cristaudo che tengono i rapporti coi creativi e si occupano di tutte gli eventi in calendario per Pitti Immagine. Roy Roger’s festeggia 70 anni di storia del primo jeans italiano con una cena di gala a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento e la famiglia Biondi presenterà il mini movie realizzato per l’occasione da Bruce Weber. WP Lavori in Corso lancia la nuova collezione di Baracuta, Pierre Louis Mascia il nuovo concetto di sportswear d’alta gamma, l’installazione Icebreakers II curata da Linda Loppa, i creativi di Scandinavian Manifesto e l’atteso arrivo a Firenze di otti stilisti dall’Ucraina, una presenza forte già nel 2014.

Non manca la solita bellona come Emily Ratajkowski, ambasciatrice di Superga, Bagutta col nuovo corso stilistico con Castor sulla terrazza della sede di Pitti in via Faenza. Continua la collaborazione con Rinascente con vetrine a tema isola, e da Taf in Por Santa Maria si presenta Le Jardin des Reves, una tovaglia di lino di 4 metri per 2, frutto di 2200 ore di lavoro, eseguita durante il lockdown come riflessione su passato e futuro.