{{IMG_SX}}Carrara, 25 giugno 2008 - Ma chi sono i nuovi soci della Caprice, la srl che detiene la proprietà del Politeama Verdi? Precisiamo però che gli abusi edilizi riscontrati anni fa dagli uffici comunali non riguardano gli attuali soci.

 

La Caprice è stata costituita il 10 febbraio 1984 e vede ora nella carica di presidente del consiglio di amministrazione Nella Pasquini mentre Maria Teresa Tongiani e Augusto Piccioli ricoprono la carica di consiglieri. Cariche attribuite il 4 luglio 2002 dopo il passaggio di quote dalla vecchia alla nuova proprietà. Nel 2006 il fatturato è stato di 537.486 euro. Ha sede in piazza Matteotti 7.

 

La Caprice è ora controllata al 100% dalla Politeama srl, società costituita il 16 gennaio 2002 e anche nei confronti della Politeama non sono mai stati riscontrati abusi edilizi. Il fatturato nel 2006 è stato di 175.000 euro. Qui le cariche nel cda sono così distribuite: Maria Teresa Pasquini presidente del consiglio di amministrazione, Nella Pasquini e Augusto Piccioli consiglieri.

 

Gli azionisti della Politeama srl sono tre società: la Socedil che detiene il 47,10% del pacchetto azionario, la Ilaria Costruzioni srl che ha una quota pari al 30% e la Zidora Marmi srl che è proprietaria del restante 22,9%. La Ilaria Costruzioni che ha sviluppato un fatturato di 274.260 euro nel 2006 ha un amministratore unico che è Pietro Vettorini, residente a Montignoso. Lo stesso Vettorini detiene il 51% della Ilaria Costruzioni, il 25% è nelle mani di Lidia Tamagna e il 24% in quelle di Maria Teresa Tongiani.

 

La Socedil che ha registrato un fatturato di 31.736 euro nel 2006 (nel 2004 il fatturato era stato di 639.630 euro) è per metà (50%) nelle mani di Nella Pasquini, il 30% delle quote sono appannaggio di Mario Tolaini e il restante 20% di proprietà del commercialista Ugo Tolaini.

 

Terzo socio della Politeama srl, un’azienda del marmo, la Zidora Marmi srl controllata dalla famiglia Piccini. Matteo Piccini è l’azionista di riferimento della società con il 33,75% delle quote, Michele Piccini dispone del 20%, Mauro Piccini del 16,50%, Alessandra Biggi del 16,50%, Augusto Piccioli ha l’11% e infine Ferruccio Lorenzi il 2,25%.

 

Fra le notizie storiche della Caprice srl, risulta con atto del notaio Francesco Sagone dell’11 febbraio 1987 l’apertura della liquidazione volontaria (all’epoca la società vedeva altri soci e non gli attuali) mentre con atto del notaio Anna Maria Carozzi del 30 giugno 1988 vi è stata la revoca della liquidazione volontaria.