2008-02-27
di ALBERTO SACCHETTI
— MASSA —
VIA LIBERA al pignoramento e alla vendita degli hangar all’aeroporto del Cinquale. E’ questo l’ultimo capitolo del braccio di ferro giudiziario tra il Comune di Massa e l’Aeroclub di Marina di Massa che va avanti da molti anni. Il contenzioso riguarda un credito del Comune nei confronti dell’Aeroclub per indennità di occupazione dell’area aeroportuale. La vicenda risale agli anni novanta quando il Comune emise ingiunzioni di pagamento per la riscossione di quanto riteneva dovuto in conseguenza dell’occupazione dell’area aeroportuale. L’Aeroclub fece opposizione e iniziò una battaglia legale che negli anni ha coinvolto anche la società Massa Servizi (per le indennità di occupazione degli anni compresi tra il 1998 e il 2007). I giudizi sugli arretrati vennero riuniti e decisi dal Tribunale di Massa con una sentenza del 2005 con la quale l’Aeroclub fu condannato a corrispondere al Comune di Massa l’ammontare risultante dalla differenza tra la somma degli importi oggetto delle ingiunzioni — maggiorati degli interessi dalla data delle stesse al saldo — e l’importo complessivo delle spese di straordinaria manutenzione dell’aeroporto sostenute dall’Aeroclub, maggiorate anch’esse degli interessi. Si tratta di circa quarantamila euro relativi ai canoni degli anni compresi tra il 1992 e il 1997. La giunta comunale nella riunione dell’8 giugno del 2007 deliberava di autorizzare il Comune «a proporre ogni azione necessaria nelle opportune sedi ai fini di recuperare il credito accertato dal Tribunale di Massa con la sentenza 729 del 2005». La giunta affidava l’incarico di rappresentare l’ente pubblico agli avvocati Francesca Panesi e Manuela Pellegrini.
I due legali chiedevano il pagamento inviando una raccomandata all’Aeroclub e, non avendo risposta, procedevano poi con la notifica dell’atto di precetto. Nessuna risposta e quindi il pignoramento degli hangar per il recupero del credito. E la reazione dell’Aeroclub con un’istanza per la sospensione della procedura, concessa dal giudice.
Il 17 gennaio scorso i legali del Comune hanno sostenuto sostanzialmente che l’atto di opposizione non era fondato. Le loro argomentazioni venivano accolte. E il 22 febbraio è stato depositato dal giudice delle esecuzioni, avvocato Carlo Mattugini, il provvedimento con la revoca del decreto di sospensione del processo di esecuzione mobiliare promosso dal Comune di Massa contro l'Aeroclub Marina di Massa. Ora gli hangar verranno venduti dal Comune.