Tre punti fuori che mancavano da tanto tempo L’ultimo acuto a ottobre 2021 con l’Imolese

Migration

Sedici partite e 329 giorni: tanto ha impiegato la Carrarese per tornare a vincere lontano dallo stadio dei Marmi. Prima della trasferta di Cesena l’ultimo acuto esterno degli azzurri risaliva al 10 ottobre 2021 quando si imposero per 4 a 2 sul campo dell’Imolese. Da lì in poi per la Carrarese solo delusioni e, al massimo, il brodino caldo di un pareggio. La vittoria dell’Orogel-Manuzzi è stata poi a suo modo storica perché mai gli apuani di mister Dal Canto (nella foto) erano riusciti a tornare con il bottino pieno dal viaggio in Romagna, ma non solo. La Carrarese non vinceva all’esordio in campionato dal 2018 quando in quel di Arzachena la banda di Silvio Baldini, sostituito in panchina per l’occasione da Marco Marchionni, si impose con una scoppiettante 5 a 1 firmato da Tavano, Coralli, Maccarone, Valente e Caccavallo. Nelle successive tre stagioni gli azzurri sono sempre partiti con il freno a mano tirato: perdendo 3 a 1 Pontedera nel 2019, pareggiando 0 a 0 al dei Marmi contro la Pro Patria nel 2020 e impattando 1 a 1 al Mannucci contro i granata l’anno scorso. Sempre nel 2018, tra l’altro, i marmiferi registrarono la miglior partenza delle ultime stagioni mettendo assieme ben 10 punti nelle prime quattro gare di campionato prima di fermarsi alla quinta in occasione della trasferta di Vercelli. Nell’annata scorsa, invece, la squadra di Antonio Di Natale fece appena un punto tra Pontedera, Pescara (in casa) e Siena centrando la prima gioia solo alla quarta contro il Grosseto.