Romagnano senza tecnico Dopo Panizzi perde Incerti "Gli sforzi societari saranno ridimensionati e non ho più gli stimoli per proseguire"

Dopo la finale playoff persa Massimiliano Incerti si separa dal Romagnano.

Come nasce questa scelta. Ha inciso l’addio di Panizzi?

"Ero venuto a Romagnano perché il presidente aveva prospettato un investimento importante per provare a vincere. Quest’anno gli sforzi societari saranno ridimensionati e, onestamente, non ho gli stimoli per proseguire. Panizzi l’avevo riportato io qui e ho instaurato con lui un’amicizia importante anche fuori dal calcio. Mi ha supportato in tante cose anche extra calcio. La sua partenza è stata importante ma non determinante”.

Un bilancio della stagione?

"Parlano i fatti. Di 30 gare ne abbiamo persa una sola in trasferta alla 5ª giornata. Nel calcio, purtroppo, ci si ricorda solo dell’ultima partita. Abbiamo fatto una finale non alla nostra altezza con giocatori, scelti da me, che erano a mezzo servizio. Gli episodi, anche arbitrarli, ci hanno giocato contro. Non accampo alibi. Reputo la stagione pressoché perfetta perché in ogni altro girone con 71 punti avremmo vinto il campionato. Noi abbiamo trovato una società più organizzata e capace".

Cosa cerca per il futuro?

"Una società col mio solito entusiasmo che mi dia serenità per lavorare in modo non assillante. Credo di aver dimostrato che non è importante la categoria e di non essere presuntuoso, esigente o spigoloso come tanti dicono. In alcune categorie mi piace collaborare col ds ma in altre dove non ho la conoscenza alleno la squadra che mi viene data".

Gianluca Bondielli