Romagnano all’esame Porcari Alberti: "Vietato fare calcoli"

Il tecnico amaranto suona la carica in vista del delicato spareggio promozione "Sono un esigente e gli chiedo davvero tanto ma loro mi seguono in tutto"

di Gianluca Bondielli

Sarà l’Academy Porcari questa domenica a sfidare il Romagnano nella finale playoff del campionato di Prima Categoria. I lucchesi in semifinale hanno avuto ragione della Torrelaghese. Per passare il turno è bastato loro mantenere lo 0 a 0 di partenza fino ai supplementari. A qualificarli è stato il miglior piazzamento in campionato. A vedere questa sfida c’era un interessato Rossano Alberti, subentrato da poco sulla panchina del Romagnano dove ha collezionato le ultime 2 vittorie con Atletico Lucca (5-1) e Pietrasanta (3-0).

Mister, che indicazioni ha tratto dalla semifinale?

"Entrambe le squadre mi hanno fatto una buona impressione. Hanno rispecchiato il valore della loro posizione di classifica. Ci attende una partita importante e difficile ma i ragazzi conoscono perfettamente l’obiettivo che li aspetta. Sono tutti al pezzo con grandi motivazioni".

Al Romagnano potrebbe bastare anche il pareggio per qualificarsi...

"Noi dobbiamo affrontare questa finale come se avessimo un risultato solo a disposizione, la vittoria. Doppiamo scendere in campo consapevoli che è una partita da dentro o fuori, senza fare calcoli".

Che risposte ha avuto dalla squadra in queste sue prime settimane?

"I ragazzi stanno lavorando a ritmi importanti. Si stanno allenando duramente non da 20 giorni ma da 10 mesi. Hanno continuato a farlo con 4 allenatori diversi ed è una cosa che apprezzo moltissimo. Bisogna venire al campo a vederli per rendersene conto. Stiamo facendo 4 allenamenti la settimana, abbiamo lavorato anche la domenica. Sono sempre tutti presenti e si incitano l’uno con l’altro. Sono un esigente e gli chiedo davvero tanto ma loro mi seguono in tutto. Sono dei veri professionisti e per questo si meriterebbero questa gioia. Devo elogiare anche la società perché mi ha messo a disposizione tutto ciò che volevo".