La Massese torna dal campo più temuto del girone con un pareggio che dà adito a qualche rimpianto. "Abbiamo fatto bene su un terreno difficile contro una squadra forte e attrezzata – commenta il tecnico Raffaele Moriani – Rimane un po’ di rammarico non solo per il palo di Ricci a tempo scaduto ma perché abbiamo creato 45 palle gol importanti ed alcune volte abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Questo senza disconoscere che anche il Perignano ha avuto le sue occasioni. Di certo loro si sono presentati con una squadra già rodata mentre noi avevamo tanti elementi nuovi e devo dire che la differenza tra le due squadre non si è vista. Per questo siamo stati bravi e devo fare i complimenti ai ragazzi". Finora la Massese ha ottenuto due pareggi nelle prime uscite ufficiali, una di coppa e l’altra di campionato, ma il bicchiere sembra decisamente mezzo pieno. "Credo che questa Massese piaccia – condivide Moriani – perché da l’anima e non si arrende mai. Cerca sempre di vincere anche a costo di rischiare qualcosa. Quando vieni su un campo come questo e giochi in questa maniera puoi soltanto rimanere sereno. Abbiamo la consapevolezza di aver fatto il nostro dovere. Ora archiviare questa partita e pensare subito alla prossima, la prima in casa nostra, dove troveremo un Cenaia che è riuscito a battere 4 a 1 la Pro Livorno".
Gianluca Bondielli