"Grazie a tutti, ma io mi faccio da parte". Questa volta Silvio Baldini (nella foto) se ne è andato davvero. Dopo 143 partite tra campionato e playoff e una serie B vista sfumare per pochi secondi nei supplementari di Bari si è conclusa negli spogliatoi dello stadio comunale di Gorgonzola la seconda avventura del tecnico di Canevara sulla panchina della Carrarese. Una cavalcata lunga e a tratti bellissima, ma che si è dovuta interrompere di fronte a una spirale negativa tanto inaspettata quanto profonda e il primo ad ammetterlo è lo stesso Baldini subito dopo il netto 3 a 0 rimediato dai suoi ragazzi contro l’Albinoleffe. "Non c’e’ molto da dire, siamo alla quinta sconfitta consecutiva e la situazione non è assolutamente svoltata dopo che ho rassegnato le mie dimissioni, poi respinte, al termine di Carrarese-Giana Erminio – ha detto ieri l’ormai ex tecnico azzurro –. I nostri risultati non sono cambiati ed ora, a tre giornate dal termine, non c’è altra soluzione che quella di farmi da parte perché non posso più essere utile alla causa e la mia priorità è il bene della Carrarese da raggiungere nelle prossime partite, senza di me".
Gli azzurri sono ora attesi da un finale thrilling in cui dovranno combattere punto a punto per mantenere la categoria, ma al momento non si sa ancora chi ci sarà sulla panchina, una decisione sarà presa nelle prossime ore. "Sono stati quattro anni importanti in cui ci siamo tolti parecchie soddisfazioni, abbiamo sfiorato quel sogno che mi aveva riportato a sedermi sulla panchina azzurra e non avrei mai pensato di uscire di scena in questo modo ma il mio sentimento verso la Carrarese mi porta a questa decisione definitiva ed inevitabile – prosegue Baldini –. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno sempre sostenuto e dato questa grande opportunità ed ora non posso che essere al fianco di questi colori tifando con tutto il cuore e la passione per un epilogo il più tranquillo possibile in questa annata".
c.lau