La Gragnolese scalda i motori Montani: "Ci stiamo ricaricando"

Stadio “Castel dell’Aquila“, ore 18,30, qui è cominciata la Grande Avventura. Infatti, da ieri è scesa in pista anche la Gragnolese. Il confermato Cristian Montani sa di poter contare su una rosa di 26 elementi per affrontare il torneo di Terza categoria. Assestamento, oppure trampolino di lancio verso la conquista del passaporto alla Seconda Categoria? Una cosa è certa il fatto di doversi misurare coi cugini della Villafranchese, ValliZeri, Icf Fosdinovo, Monti e la neonata Pontremoli rappresenta un motivo di particolare stimolo per i porta bandiera delle cittadina della lunigiana orientale. E come si collocheranno i biancoverdi in un girone che in Montignoso, Montagne Seravezzina, Spartak Apuane, e appunto Gragnolese, sembra aver delineato, almeno sulla carta, il poker delle possibili protagoniste?

"La Gragnolese rischia –sosteneva il ds Pennucci – di non essere mai stata cosi bella". L’entusiasmo che accompagnava il varo ufficiale della Gragn olese targata 202223 si toccava con mano nelle prime dichiarazioni dei dirigenti, nella contagiosa atmosfera si respirava fiducia intorno alla squadra. Come non essere d’accordo con chi ha operato per dare corpo ai Grandi Sogni, al Grande Piano, è piaciuto sentire parlare Montani di playoff, costatare l’arrivo di giocatori che nei loro trascorsi hanno giocato a buoni livelli. Il tecnico, sa di poter contare su elementi di spessore per il palco, gli "innesti" mirati hanno, di fatto, assumere una consistenza ben definita alla difesa che poggerà su Reburati, Benincasa, Marco Lombardi. A centrocampo sono arrivati due pezzi da novanta, quali Manuel Gerali e Manassero, in prima linea il genialoide Fabio Chelotti, troverà in Bertolini e Tedeschi, i cannonieri ideali per mandare le difese avversarie all’inferno.

"Credo che ci siano i presupposti per fare bene – ha detto Montani – L’anno scorso è stata una stagione ondivaga, ma dobbiamo guardare al futuro e ricaricare le energie se vogliamo farci trovare pronti per la nuova avventura. Un campionato quello che sta per iniziare davvero difficile, dove a mio giudizio, ci sono 45 squadre che dovrebbero fare corsa a parte, noi veniamo immediatamente dopo". Un dato è sicuro, questo almeno sulla carta: la nuova Gragnolese possiede carte per puntare in alto. Ebal.