La Filattierese di patron Ghelfi ha programmi ambiziosi Chelotti, Borghetti, Salku e Maggiore nel mirino di Pagani

Angelo Pagani in chiara sintonia con il presidente Mirko Ghelfi è impegnato per disegnare la nuova Filattierese. Il diesse dei castellani ha idee ben chiare: occorrono due “innesti“ per reparto se si vuole ‘irrobustire’ una squadra che e, non solo sulla carta, sia in grado di lottare ai vertici nel prossimo campionato di seconda categoria. Per la difesa c’è anche l’ipotesi Federico Chelotti, classe 88, nell’ultima stagione a Podenzana. Piace anche il laterale alto-basso Samuele Borghetti, 25 anni compiuti, legato ancora al Monzone. Forte è l’interesse per il numero sette Bruno Salku. L’operatore-mercato Pagani sta lavorandoci da diversi mesi, con l’obiettivo di vestirlo della casacca verdeoro, il riconfermato tecnico Secchiari se l’accordo fra le parti dovesse concludersi, potrebbe gonfiare il petto, anche se per il momento non si fa sfuggire neanche un sussurro su questo argomento per l’agguerrita concorrenza di Fivizzanese e Mulazzo.

Sempre per il reparto offensivo serve una punta in grado di garantire una buona doppia cifra. Il sogno è Giacomo Maggiore. Lo spezzino, classe 1992, proprietario dei propri destini, sarebbe secondo fonti provenienti dalla Spezia, un peso sinergico troppo alto per le casse del club verdeoro. La Filattierese avrebbe già sondato una sua disponibilità, tenendo ben presente che c’è da superare la concorrenza di Camaiore e di diverse società dell’hinterland spezzino.