"Incontro emozionante e sempre incerto Siamo stati bravi nei momenti cruciali"

Ivan Quintin Mayoral. E’ lui l’hombre del partido, l’emblema di un Città di Massa che non molla mai. Quattro gol per lui e una prestazione sontuosa, come gli accade spesso. "E’ stata una partita bellissima – commenta a caldo il leader degli apuani - . Noi abbiamo giocato tutti davvero bene ma anche gli avversari hanno fatto la loro parte. Credo che il risultato sia lo specchio della partita. Per fortuna siamo stati noi a portare i tre punti a casa". In campo a Merate è sembrato di rivedere il Città di Massa degli ultimi anni, quello con una grande ferocia agonistica e una voglia inesauribile di fare risultato sino all’ultimo secondo. "Si – conferma lo spagnolo – l’ho rivisto anch’io. Si può dire che questa è una famiglia e nei momenti difficili siamo riusciti a rimanere tutti uniti come deve essere. Nei minuti finali non abbiamo smesso di crederci, ci siamo portati in avanti e siamo stati premiati". Coi quattro gol segnati Quintin è salito a 7 centri stagionali diventando il nuovo capocannoniere del Città di Massa. Avrà mica intenzione di fare concorrenza all’amico bomber Antonio Garrote, al momento assente per infortunio? "No – sorride Ivan –. Ogni volta parlo con lui e mi dice che devo fare anche il suo lavoro perché ora è infortunato. E’ una cosa normale che io faccia anche gol. Non conta, però, se li faccio io o un altro. L’importante è andare avanti facendo risultato e guardando partita dopo partita".