L’attaccante Gabriele Bernardotto, 25 anni, ha giocato da titolare, e bene, le ultime due. vittoriose partite della Carrarese (foto di Letizia Delia)

Secondo successo consecutivo, settimo posto ritrovato in classifica, primo ’clean sheet’ del girone di ritorno, differenza reti non più in negativo. Sono tanti i dati positivi a cui si può aggrappare una Carrarese che sta lentamente ritrovandosi. Contro l’Aquila Montevarchi gli azzurri hanno superato, seppur faticosamente, anche la ’sindrome delle piccole’. Non dimentichiamoci, infatti, che la squadra marmifera è riuscita sinora nell’impresa, non certo lodevole, di perdere almeno una gara contro 5 delle ultime 6 formazioni della classifica. La Carrarese, adesso, ha recuperato la voglia di lottare e di soffrire. Le testimoniano le due vittorie arrivate entrambe nei minuti di recupero. Si è rimessa in carreggiata ma è ancora presto per certificarne la completa guarigione. Ci vorrebbe un altro acuto nel prossimo derby col Pontedera, con conseguente sorpasso in classifica al sesto posto, per tornare a parlare di una compagine col vento in poppa e di nuovo consapevole dei propri mezzi. Il tecnico Dal Canto sta ritrovando certezze in formazione e scoprendone di nuove. La difesa nelle ultime due partite ha subito pochissimo. Marino al centro della retroguardia sta dando più stabilità di D’Ambrosio, che vive un periodo di appannamento dopo aver tirato la carretta nel girone d’andata. Gli esterni sono tornati a essere l’arma in più della squadra. Cicconi è il punto fisso, qualitativamente insostituibile, ma anche i vari Grassini, Coccia e Frey assicurano un contributo intercambiabile in fatto di corsa e dinamismo. A centrocampo la lunga rinuncia a Mercati ha permesso a Schiavi di fare progressi nel ruolo di playmaker. Ora non assicura soltanto filtro ma anche inserimenti importanti in fase offensiva. Vedi i due gol decisivi segnati in altrettanti match. In attacco la ’scoperta’ è Bernardotto. Due partite da titolare per lui con prestazioni promosse a pieni voti. E’ la prima punta che mancava, quella fa la guerra e regge le botte dei difensori. Al suo fianco giocano meglio sia Giannetti che Capello. Un’ultima menzione per il portiere Breza, che nelle sue due apparizioni non ha dovuto fare cose eccezionali ma ha dato una sensazione di affidabilità anche nelle cose semplici come le uscite ed i rinvii. Per lui si aspettano test più probanti. Gianluca Bondielli

Sport

Secondo successo consecutivo, settimo posto ritrovato in classifica, primo ’clean sheet’ del girone di ritorno, differenza reti non più in negativo. Sono tanti i dati positivi a cui si può aggrappare una Carrarese che sta lentamente ritrovandosi. Contro l’Aquila Montevarchi gli azzurri hanno superato, seppur faticosamente, anche la ’sindrome delle piccole’. Non dimentichiamoci, infatti, che la squadra marmifera è riuscita sinora nell’impresa, non certo lodevole, di perdere almeno una gara contro 5 delle ultime 6 formazioni della classifica. La Carrarese, adesso, ha recuperato la voglia di lottare e di soffrire. Le testimoniano le due vittorie arrivate entrambe nei minuti di recupero. Si è rimessa in carreggiata ma è ancora presto per certificarne la completa guarigione. Ci vorrebbe un altro acuto nel prossimo derby col Pontedera, con conseguente sorpasso in classifica al sesto posto, per tornare a parlare di una compagine col vento in poppa e di nuovo consapevole dei propri mezzi.
Il tecnico Dal Canto sta ritrovando certezze in formazione e scoprendone di nuove. La difesa nelle ultime due partite ha subito pochissimo. Marino al centro della retroguardia sta dando più stabilità di D’Ambrosio, che vive un periodo di appannamento dopo aver tirato la carretta nel girone d’andata. Gli esterni sono tornati a essere l’arma in più della squadra. Cicconi è il punto fisso, qualitativamente insostituibile, ma anche i vari Grassini, Coccia e Frey assicurano un contributo intercambiabile in fatto di corsa e dinamismo. A centrocampo la lunga rinuncia a Mercati ha permesso a Schiavi di fare progressi nel ruolo di playmaker. Ora non assicura soltanto filtro ma anche inserimenti importanti in fase offensiva. Vedi i due gol decisivi segnati in altrettanti match.
In attacco la ’scoperta’ è Bernardotto. Due partite da titolare per lui con prestazioni promosse a pieni voti. E’ la prima punta che mancava, quella fa la guerra e regge le botte dei difensori. Al suo fianco giocano meglio sia Giannetti che Capello. Un’ultima menzione per il portiere Breza, che nelle sue due apparizioni non ha dovuto fare cose eccezionali ma ha dato una sensazione di affidabilità anche nelle cose semplici come le uscite ed i rinvii. Per lui si aspettano test più probanti.
Gianluca Bondielli

Il ritorno della Carrarese grazie ai... recuperi    

EMOZIONI ASSICURATE



Fratres Perignano contro Cuoiopelli  Un derby d’altissima classifica  

San Rossore, nuovo show  Ostacoli ai massimi livelli    

Eccellenza



Il Cenaia cala il tris  

Potrebbe interessarti anche

Tuttocuoio, ko doloroso    

Gargiulo, tempismo e inserimento  E Gliozzi punta già al suo record    

Pallavolo serie B maschile



Grande Trading Logistic Spezia  Parte male ma poi trionfa a Genova    

Il ritorno della Carrarese grazie ai... recuperi     - Sport - lanazione.it

Massa Carrara, tutte le ultime notizie, foto, video, eventi ed aggiornamenti di oggi in tempo reale.

Il ritorno della Carrarese grazie ai... recuperi

Bella reazione degli azzurri con 2 vittorie di fila ottenute allo scadere. La crescita di Marino e Schiavi e la ’scoperta’ di Bernardotto. Ok gli esterni

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione