Il primo esame è l’ammissione al campionato

La Carrarese ha 22 giorni di tempo per protocollare la domanda corredata da un assegno da 60mila euro e da una fideiussione dal 350mila euro

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di Claudio Laudanna

Poco più di tre settimane, 22 giorni per l’esattezza. Tanto ha a disposizione la Carrarese per formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato. Entro il 28 giugno il club di piazza Vittorio Veneto dovrà protocollare in Lega la domanda di ammissione al campionato corredato da un assegno da 60mila euro e una fideiussione da 350mila valida fino a novembre 2022. Si tratta di tutti passaggi formali che negli ultimi anni la proprietà azzurra ha ottemperato senza battere ciglio, ma che per tante altre piazze anche vicine a noi hanno spesso rappresentato uno scoglio da superare più grande di uno scontro contro la prima della classe.

Nonostante il silenzio nel quale si sia chiusa la società dalla fine del campionato scorso, il 2 maggio, tutto fa pensare che anche questo giugno il cosiddetto “Gruppo marmo“ guidato in primis da Manrico Gemignani e la sua Sagevan e Alberto Franchi della Franchiumberto rispetteranno gli impegni presi prima di tutto con la città e con i tifosi, ma ancora non è chiaro chi li seguirà in questa avventura nell’anno che è ormai alle porte. I sondaggi con altri imprenditori nostrani sono ancora in corso e durante la prossima settimana si dovrebbe finalmente avere qualche comunicazione ufficiale sulla composizione della nuova compagine societaria.

Intanto in questo mese e più che è passato dal match contro la Pro Vercelli qualcosa si è mosso ugualmente: Gianluca Berti ha annunciato il suo addio e non sarà più il direttore generale azzurro, mentre ancora non si sa chi sarà a prendere il suo posto. In compenso sembra essersi cementificata la posizione di Antonio Di Natale che dopo aver guidato la squadra nelle ultime tre gare di campionato ha dimostrato una grande professionalità e attaccamento al progetto azzurro continuando a guidare gli allenamenti anche nelle ultime settimane. Da lui con ogni probabilità la Carrarese ripartirà il prossimo luglio oltre che da uno zoccolo duro composto da giocatori importanti come Caccavallo, Infantino, Doumbia, Foresta, Rota, D’Auria e Grassini.

A questi poi si potrebbero aggiungere già nelle prossime settimane le conferme di altri due senatori come Andrea Luci e Lorenzo Pasciuti oltre che dell’esterno lunigianese Nicolas Bresciani che dopo essersi aggregato alla squadra lo scorso gennaio ha potuto mostrato solo a sprazzi tutte le sue qualità. Si tratta, in ogni caso, di decisioni che spetteranno al nuovo diesse non appena comincerà a lavorare.