Gli azzurri si presentano alla città Attesa per la festa in piazza Alberica

Davanti alla statua della Beatrice ci sarà lo show della Carrarese. Proseguono le trattative di mercato

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Azzurri: testa bassa e lavorare. In attesa degli ultimi colpi di mercato continua la preparazione della squadra di Alessandro Dal Canto in vista dell’inizio del campionato fissato per il prossimo 4 settembre. Intanto si respira grande attesa in città per l’attesa presentazione della squadra in programma domani alle 21,30 in piazza Alberica quando, davanti alla Beatrice, ci sarà la presentazione della Carrarese. La squadra agli ordini del nuovo allenatore Alessandro Dal Canto tra sfilerà per la gioia dei tifosi che in queste ora stanno già preparando un accoglienza speciale e, a fine serata, la società ha già annunciato una sorpresa che al momento resta ancora top secret.

Novità che a breve potrebbero arrivare dal mercato dove, al momento, sono prioritarie le uscite. Il primo nome sulla lista dei partenti è sempre quello di Abdou Doumbia, esterno d’attacco classe 1990 che mal si concilia con gli schemi del nuovo allenatore azzurro. Visto anche l’ingaggio pesante del giocatore, sia lui che il suo entourage sono stati da tempo avvertiti delle intenzioni della società e si spera che Doumbia possa trovare una nuova sistemazione a breve. Con il 3-5-2 di Alessandro Dal Canto sono destinati a trovare poco spazio anche due fantasisti come Gianluca D’Auria (‘96) e Simone Bramante (‘98), tanto più che all’occorrenza in quel ruolo potrebbe giocare all’occorrenza anche l’ultimo arrivato Nicolas Schiavi.

Per questo entrambi i giocatori sono ora alla finestra e, almeno uno dei due, da qui a fine mese potrebbe salutare la truppa azzurra. Finora quello che sembra avere più mercato è Bramante, legato tra l’altro alla Carrarese da altri due anni di contratto, ma al momento non c’è stato ancora nulla di concreto. Un altro profilo che potrebbe salutare Carrara per andare a cercare altri lidi è poi quello di Arensi Rota.

Il centrale greco classe 1995 è un tipo di giocatore che si potrebbe adattare benissimo alla difesa a tre voluta da Dal Canto, ma visti gli arrivi di D’Ambrosio e Pelagatti difficilmente accetterebbe di partire dalla seconda fila e quindi, dato che per lui gli estimatori certo non mancano, una partenza appare tutto fuorché improbabile. Prima di dare l’ok alla partenza di Rota, tuttavia, la Carrarese vorrà avere ben chiaro il quadro clinico di Pierluigi Pinto. Il difensore classe 1998 ha subito una lesione al legamento crociato, la cui entità, e di conseguenza i tempi di recupero, ancora non sono certi.

Se fosse necessario intervenire chirurgicamente per Pinto il rientro potrebbe slittare al 2023 inoltrato e per questo salutare una pedina importante come Rota potrebbe diventare molto meno semplice per il club di piazza Vittorio Veneto, alle prese con la rivoluzione della rosa per il prossimo campionato.