GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Giorgio Berti eletto presidente dell’Uisp

"Raccolgo il testimone in un momento di difficoltà ma sono pronto ad affrontare le nuove sfide con entusiasmo e abnegazione"

di Gianluca Bondielli

Cambio della guardia ai vertici del comitato territoriale Uisp di Massa. Nel corso dell’ultimo congresso territoriale il consiglio direttivo ha nominato nuovo presidente Giorgio Berti. Si è trattato di una scelta ponderata ed all’insegna della continuità visto che il dirigente massese ormai da tempo faceva parte del comitato territoriale dell’ente di promozione sportiva nel quale ha ricoperto negli ultimi due mandati la carica di vice presidente.

"Raccolgo questo testimone in un periodo di grande difficoltà per la pratica dell’attività sportiva dilettantistica – sono state le prime parole del neo presidente –. E’ un compito che mi riempie di grandi responsabilità ma mi rassicura il fatto di poter contare su di un gruppo di lavoro rodato, coeso e preparatissimo, che sinora ha dato ottima prova di sé. Le sfide che mi aspettano sono tante e tutte di gran spessore ma le affronterò con tutto il mio entusiasmo e la mia abnegazione sperando di ritornare prestissimo alla normalità e allo “Sportpertutti“ così come dice il nostro logo".

Il congresso territoriale che ha portato alla nomina di Berti è stato organizzato ponendo in essere tutte le disposizioni previste dalla normativa vigente contro la diffusione del coronavirus. In videoconferenza erano collegati, invece, esponenti degli organismi regionali. "Ringrazio chi mi ha preceduto per l’ottimo lavoro svolto – prosegue Berti –. Devo solo continuare la strada già tracciata da questo gruppo meraviglioso. Anche il consiglio direttivo naturalmente è stato rinnovato e l’aspetto più rimarchevole è sicuramente l’ulteriore apertura al mondo femminile. La componente “rosa“ si è allargata con la presenza di ben cinque ragazze. Per il resto lo staff continua a vertere su dei pilastri fondamentali della Uisp; persone che da tanti anni lavorano quotidianamente a favore dello sport amatoriale ottenendo dei risultati davvero imponenti. L’anno scorso, nonostante il periodo di lockdown, siamo riusciti a migliorare il numero di tesserati che si mantiene oltre le 2000 unità. Quest’anno siamo un po’ all’empasse perché tutte le nostre attività dilettantistiche sono ancora bloccate dalla pandemia. Confidiamo, non appena ci sarà un allentamento di questa stretta, di poter ripartire alla grande".

"Per quanto riguarda le strutture – concludie – la nostra “casa“ rimane il campo scuola. Abbiamo la fortuna di gestire questo impianto multidisciplinare che ci permette di fornire una grande offerta di attività che si possono praticare al suo interno".