Carrarese, una sconfitta che grida vendetta

Giornata da dimenticare per gli azzurri rimasti in nove per tutta la ripresa nello scontro vinto dalla capolista Como con un gol in fuorigioco

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CARRARESE (4-3-3): Mazzini; Valietti (40’ st Caccavallo), Milesi (40’ st Marilungo), Murolo, Ermacora (25’ st Pavone); Pasciuti, Luci, Schirò; Giudici (25’ st Doumbia), Infantino (8’ st Foresta), Piscopo. A disp.: Pulidori, Tedeschi, Agyei, Borri, Bresciani, Manzari. All. Baldini.

COMO (3-4-3): Facchin; Allievi (13’ st Dkidak), Crescenzi, Solini; Iovine, Arrigoni, Bellemo, Daniels (19’ st Ferrari); Cicconi (13’ st Terrani), Rosseti (33’ st H’Maidat), Gatto. A disp.: Bolchini, Bovolon, Waker, Koffi, Toninelli, Vincenzi. All. Gattuso.

Arbitro: Gualtieri di Asti (Politi di Lecce e Pintaudi di Pesaro, quarto uomo Bitonti di Bologna).

Rete: 23’ st Ferrari.

Note: espulsi Pasciuti al 4’ st per doppia ammonizione e Luci al 9’ st per proteste, ammoniti Giudici, Iovine, Rosseti, Luci, angoli 5-1 per il Como, recupero 1’ e 5’ .

CARRARA - Azzurri in nove per tutta la ripresa, cacciati frettolosamente dal pessimo arbitro Gualtieri prima Pasciuti e poi Luci e ciliegina sulla torta di una giornata tutta da dimenticare il gol della capolista Como segnato in fuorigioco da Ferrari appena entrato in campo. Una delle più belle partite della Carrarese è stata rovinata da una terna arbitrale pessima che ha annullato anche un gol di Giudici per un dubbio fuorigioco nel primo tempo sul risultato di parità e con la capolista messa alle strette dai marmiferi che escono comunque dal big match a testa alta. Piove sul bagnato, dunque, in casa azzurra e la Carrarese ridotta in nove per quasi tutta la ripresa segna il passo anche contro il Como collezionando la nona sconfitta (0-2) allo stadio dei Marmi, record negativo di tutti i tempi. Ma questa volta le attenuanti esistono e in larga misura. Le espulsioni discutibili di Pasciuti (doppia ammonizione per due falli di routine) e Luci (rosso diretto per proteste dopo che era stato già ammonito nel rimo tempo) in rapida successione, al 4’ e 9’ del secondo tempo, hanno confezionato su un piatto d’argento la colomba pasquale alla capolista Como che nella prima frazione di gara aveva tremato in un paio di circostanze sotto gli assalti della Carrarese. Ed era stata annullata anche una rete a Giudici per un dubbio fuorigioco mentre in precedenza un gol di Allievi era stato annullato per un evidnete fallo su Murolo. L’arbitro Gualtieri di Asti ha diretto a senso unico penalizzando oltre misura la squadra di Baldini che ha lottato con caparbietà e grinta anche in doppia inferorità riuscendo a creare i presupposti per un clamoroso pareggio. La rete della vittoria è stata segnata dal bomber italoargentino Franco Ferrari al 23’ della ripresa, con un colpo di testa dopo appena quattro minuti dal suo ingresso in campo al posto di Daniels. L’attaccante è sembrato in posizione irregolare di fuorigioco ma arbitro e guardalinee sono corsi verso il centrocampo assegnando la rete. Nel finale Baldini ha giocato la carta della disperazione, dentro anche Doumbia, Caccavallo e Marilungo ma il Como è riuscito a portare a casa la vittoria. La Carrarese mercoledì alle 17,30 giocherà ad Olbia la gara di recupero e domenica prossima alle 15 sarà di scena a Gorgonzola contro l’Albinoleffe.

Guido Baccicalupi