La Carrarese ha dato il rompete le righe alla squadra al termine dell’ultima gara del 2022 disputata il 23 dicembre contro il Cesena. Agli azzurri sono stati concessi 8 giorni di riposo e si ritroveranno allo stadio dei Marmi per la ripresa degli allenamenti soltanto ad anno nuovo, domenica 1 gennaio, per iniziare a preparare la prima partita del 2023 che è fissata per la domenica seguente, 8 gennaio, a Recanati. Dal 2 di gennaio, sino a fine mese, riaprirà anche il mercato e la società di Piazza Vittorio Veneto, pur senza fare proclami e mantenendo un basso profilo, sembra intenzionata a rafforzare il proprio organico.
Sicuramente ci sarà un’entrata a centrocampo. Lo impongono le uscite di Pasciuti ed Andreoli, che hanno risolto anticipatamente ed in maniera consensuale il contratto in essere. I loro addii hanno lasciato numericamente un po’ in sofferenza un reparto che a livello qualitativo resta, però, affidabilissimo se si pensa che mister Dal Canto può contare su giocatori esperti come capitan Della Latta e l’argentino Schiavi oltre ad un ventenne già pronto come Mercati, non a caso titolare fisso.
C’è stata, inoltre, adesso l’esplosione di Bozhanaj e rimane a disposizione per le rotazioni anche l’altro giovane Cerretelli. E’ evidente, però, che per far fronte ad eventuali infortuni e squalifiche cinque elementi risultino pochi. Serve almeno un’altra entrata. Ci sarà da capire se la società si limiterà a cercare un giocatore semplicemente per completare la rosa o se vorrà alzare ulteriormente l’asticella della competitività.
Un altro reparto su cui filtrano voci di un possibile potenziamento è l’attacco. Qui numericamente i conti tornerebbero perché le punte al momento sono sei anche se Plescia è sempre stato infortunato e solo col Cesena è tornato a disposizione. La questione in questo caso sarebbe puramente tecnica con la ricerca di un elemento che possa far fare quell’ulteriore salto di qualità senza dimenticare che fin qui dei 27 gol segnati dalla Carrarese più della metà (15) portano la firma degli attaccanti. Di un’apertura con occhio vigile al mercato hanno già dato testimonianza nelle loro ultime dichiarazioni sia il presidente che l’allenatore.
Un ultimo aspetto da non sottovalutare sarà quello degli eventuali scontenti. Se qualche giocatore ha il "mal di pancia" e punta a giocare di più questo sarà il momento giusto per farsi avanti.
Gianluca Bondielli