Carrarese, due rebus per la sfida col Gubbio

Il tecnico Dal Canto deve ripensare al centrocampo per le squalifiche di Della Latta e Mercati. Umbri al completo con Mbakogu all’attacco

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Come sostituire gli squalificati Della Latta e Mercati? E’ questo il cruccio maggiore in casa Carrarese con il tecnico Dal Canto che dovrà necessariamente mettere mano al centrocampo. In teoria il sostituto di Mercati potrebbe essere Pasciuti, che però quest’anno sinora non ha ancora giocato. L’alternativa potrebbe essere rappresentata da Andreoli oppure dallo spostamento al centro di Cerretelli a far legna con due mezzali più tecniche come Schiavi e Bozhanaj. Di sicuro nella super sfida di domenica con il Gubbio la Carrarese sarà quella che avrà qualche problema di formazione in più rispetto a un Gubbio che non lamenta né infortunati né squalificati e si presenterà allo stadio dei Marmi con tutti e 22 i componenti della rosa della prima squadra. Tra questi ci sarà anche Jerry Mbakogu, attaccante che in passato ha contribuito alla storica promozione in serie A del Carpi debuttando poi con la squadra modenese nella massima serie. L’italonigeriano era stato il grande assente in questo avvio di stagione degli umbri. Si è infortunato in amichevole con lo Spezia e quella che sembrava una semplice distorsione alla caviglia ha visto invece un piccolo interessamento dei legamenti che è costato uno stop di ben 40 giorni. Mbakogu, che è stato un po’ l’acquisto pregiato del Gubbio, è rientrato soltanto domenica scorsa contro l’Entella per l’ultimo scampolo di partita. Il suo recupero consentirà ipoteticamente all’allenatore Piero Braglia di giocare stabilmente con due punte.

Fin qui l’ex tecnico della Carrarese, allenata a fine anni 90, ha lasciato solo in avanti Federico Vazquez impostando la squadra con un 4-2-3-1 che ha garantito molta solidità dietro ma poca incisività in attacco. La punta argentina, che a Catanzaro l’anno scorso a fianco di Iemmello era arrivata quasi in doppia cifra, si è trovata a reggere da sola tutto il peso del reparto offensivo. Al momento non ha ancora segnato e sente la mancanza di una spalla visto che non è un gigante. Schierandosi con due punte importanti per la categoria, sorrette da due funamboli come Arena e Spina, il Gubbio spera di trovare più facilmente quei gol che finora sono stati centellinati.

Vedremo se questo assetto più offensivo verrà varato già domenica contro gli azzurri o se il mister maremmano preferirà non effettuare variazioni nella formazione, che lo ricordiamo ha subito soltanto un gol su autorete, proprio in occasione di un match così importante. Chi in campo ci sarà sicuramente è Giacomo Rosaia, ’enfant du pays’ che alla Carrarese ha giocato per tre stagioni diventandone il capitano prima di spostarsi a Cesena e a Catania.

Gianluca Bondielli