di Claudio Laudanna
Azzurri, vietato distrarsi. Messa in archivio la bella vittoria casalinga contro la Recanatese, che vale anche il primato in classifica assieme all’Entella, per la Carrarese è già tempo di pensare alla prossima sfida. Domani alle 18 gli apuani saranno di scena al Brilli-Peri di Montevarchi contro un’altra matricola: il San Donato Tavarnelle. I fiorentini domenica hanno centrato il loro primo successo stagionale andando a sbancare per 2 a 1 il campo della Torres. Una gara, quella in Sardegna al cardiopalma per la squadra allenata da Lamberto Magrini. In svantaggio dopo appena 6 minuti i gialloblù sono stati bravi a ribaltarla grazie a una doppietta di Federico Russo, il primo su rigore, e poi, nonostante si siano trovati in inferiorità numerica al 28’ della ripresa per l’espulsione di Marzierli hanno serrato i ranghi e hanno portato a casa i tre punti anche grazie a un errore dal dischetto dei padroni di casa a meno di dieci minuti dalla fine.
Il San Donato, che all’esordio aveva pareggiato uno a uno con il Rimini, dopo due gare è quindi ancora imbattuto e domani farà di tutto per allungare questa striscia anche contro la Carrarese. Gli azzurri, dal canto loro, hanno sicuramente il morale alto, ma sono anche consapevoli di non poter sottovalutare l’impegno. "Questo è per noi un momento delicato, stiamo costruendo un percorso e siamo consapevoli che ogni partita è difficile – spiega il tecnico dei marmiferi Alessandro Dal Canto –. Contro il San Donato sarà sicuramente dura e per vincere servirà un’altra gara di alto livello anche perché loro viaggiano ancora sull’euforia della promozione e in più potranno contare sul pubblico di casa".
Con all’orizzonte la sfida di domenica alle 14,30 al dei Marmi contro l’Entella domani a Montevarchi la Carrarese dovrà giocoforza fare dei cambi. Dal match contro la Recanatese è uscito acciaccato Mercati, mentre altri giocatori, come il difensore Pelagatti, scalpitano per giocare. "Di sicuro mercoledì (domani, ndr) dovrò cambiare qualcosa per distribuire meglio le energie – aggiunge l’allenatore azzurro –. Di sicuro comunque chi verrà chiamato in causa potrà dare il suo contributo". In ogni caso da qui in avanti sarà difficile togliere dal campo Alessandro Capello dopo la tripletta con cui ha liquidato la Recanatese e che, come ammette lo stesso Dal Canto "è un giocatore che ha poco a che fare con la Serie C".
Il nuovo bomber azzurro sorride ai complimenti però si dice comunque concentrato per il prossimo impegno. "La squadra è consapevole che la attende un’altra gara difficilissima, come lo sono tutte in serie C – spiega Capello -. Questi due successi però ci danno sicuramente tanto entusiasmo e tutti noi abbiamo voglia di far bene. Personalmente sono, assieme a Cicconi, l’ultimo arrivato e mi sono subito trovato bene con la squadra. Giorno dopo giorno la condizione sta poi migliorando sempre più e, inoltre, non potevo sperare in un esordio migliore vista la tripletta realizzata domenica contro i marchigiani, la prima della mia carriera”.