Battiato e Alice verso il tutto esaurito, ma un cartello fa infuriare i residenti

Piazza Aranci interdetta, chi ci abita sarà «accompagnato a casa»

Battiato e Alice

Battiato e Alice

Massa Carrara, 17 luglio 2016 - «UN PROVVEDIMENTO illegittimo e del tutto fuori luogo». E’ il commento, a caldo, di alcuni residenti del centro di Massa dopo aver letto il cartello affisso ieri sui portoni delle abitazioni di una parte del centro storico. «Si informano i cittadini residenti in piazza Aranci e nelle strade limitrofe – è scritto con tanto di logo del Comune di Massa – che martedì 19 luglio, in occasione del concerto di Battiato e Alice, la piazza sarà interdetta all’accesso pubblico». E fin qui niente di strano, se non fosse che nel perimetro della piazza sono presenti anche abitazioni private ed esercizi pubblici. «L’accesso – è sempre scritto nel volantino – sarà consentito ai residenti che mostrino un documento d’identità» e, sempre i residenti, «saranno accompagnati alle proprie abitazioni dal personale in servizio». Queste condizioni previste per il concerto, che il Comune definisce «l’evento clou dell’estate massese», stanno generando malumore tra residenti e commercianti. «Non vediamo perché dovremmo mostrare un documento d’identità a persone qualunque – sostengono due anziani residenti in piazza Aranci – a meno che non si tratti di un pubblico ufficiale».

Il promotore dello spettacolo, che pesca dall’infinito repertorio del maestro siciliano che si esibisce dal vivo col contagocce in poche e selezionatissime tappe in giro per l’Italia, è Giacomo Loprieno di «Ad Astra». Martedì ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni. «Se mio figlio che non abita più qui volesse passare a trovarmi – domanda un residente nel tratto tra via Alberica e piazza Aranci – secondo il Comune cosa dovrebbe fare?». Probabilmente entrare nella zona «off limits» prima della chiusura dei cancelli. Anomalo anche, secondo quanto scritto nel cartello, che ci sarà chi accompagnerà i residenti fino al portone di casa.

«MARTEDÌ sera avevamo in programma una cena tra amici – lamenta una coppia residente in una strada limitrofa a piazza Aranci – ma vista la situazione siamo costretti a rinviare». Anche alle attività, bar, ristoranti e pizzerie, la situazione non è molto chiara, tanto da non sapere come dovranno comportarsi con i loro clienti. «In occasione del concerto di De Greogori – ricorda una titolare – gli organizzatori erano passati diversi giorni prima per metterci d’accordo, mentre per Battiato e Alice non si è ancora visto nessuno».