Giani incontra i balneari a Marina di Carrara: 'Proposte condivisibili'

Fra loro era presente Stefania Frandi, Presidente Regionale Balneari Confcommercio Toscana, Stefano Gazzoli, Presidente Regionale Balneari Confesercenti Toscana, Lorenzo Marchetti, presidente Regionale Balneari Cna Toscana

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Massa Carrara, 18 settembre 2020 -  Un incontro positivo con la disponibilità di Eugenio Giani ad ascoltare e recepire le proposte che gli sono state illustrate dalla categoria dei Concessionari Balneari incontrati a Marina di Carrara in questi giorni. Fra loro era presente Stefania Frandi, Presidente Regionale Balneari Confcommercio Toscana, Stefano Gazzoli, Presidente Regionale Balneari Confesercenti Toscana, Lorenzo Marchetti, presidente Regionale Balneari Cna Toscana.

"La discussione - fa sapere la categoria dei Concessionari Balneari - è stata diretta, proficua e molti sono i punti che hanno trovato condivisione da parte di Giani Applicazione legge 145, la proroga al 2033 che significa il diritto all’estensione della durata della concessione fino al 2033. La regione si dovrà riappropriare delle competenze demaniali delegate ai comuni e provvedere ad aggiornare i titoli recanti a cosa la vecchia scadenza, garantendo uniformità di trattamento a tutti i concessionari toscani ed eliminando gli svantaggi competitivi delle aziende balneari".

"Un'altro punto che ha trovato la disponibilità di Giani, proprio in merito alla Direttiva Servizi Europea (Bolkestein), è quello che riguarda la dichiarazione della disponibilità delle risorse demaniali turistiche toscane, cioè la possibilità di nuove assegnazioni e sviluppo, in ottica sostenibile ed accessibile, nelle zone più depresse. Si concorda anche sul fatto che debba essere riconosciuto il valore commerciale delle imprese balneari nel caso di perdita della concessione, con la valorizzazione di avviamento, strutture e attrezzature". Su questo i balneari ed Eugenio Giani concordano nel promuovere con i vari parlamentari della sua area, il formulare al governo una proposta normativa che tranquillizzi in questo senso la categoria.

"Non meno importante il tema dell'erosione che affligge la costa i balneari hanno chiesto al candidato di programmare stanziamenti costanti per interventi di recupero del litorale nelle zone di maggior sofferenza, come stanno disponendo altre regioni italiane. Su questo tema sono arrivate rassicurazioni da parte di Giani che si è impegnato anche a ‘snellire le procedure burocratiche per velocizzare l’inizio degli appalti. Gli interventi devono riguardare importanti e costanti ripascimenti (il concetto è: dove la sabbia abbonda dobbiamo portarla dove manca), la sistemazione delle opere di difesa esistenti, la sperimentazione con nuove tecnologie, meno impattanti e più flessibili nel tempo. Fra le. proposte ritenute positive da Giani anche quella di una speciale delega al demanio costa da affidare un assessorato ad hoc . Sarebbe un ulteriore segnale che sottolinea la strategicità dello sviluppo turistico".