Arcobaleno d'estate, la mostra al Carmi accende la festa

Visite guidate dedicate alla mostra ’Goya, Boucher, Ricci, Batoni e i maestri del ’700 nelle città del Cybei’

Sgarbi alla mostra al Carmi

Sgarbi alla mostra al Carmi

Carrara, 20 giugno 2021 - Dopo l’anteprima di venerdì a Firenze, e le serata in terra senese a San Gimignano, questa sera, in contemporanea alla passeggiata storica alla Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano, all’Argentario, è proseguita la festa Arcobaleno, la kermesse promossa da La Nazione con Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana.

Tappa a Carrara al Museo Carmi di Villa Fabbricotti assieme all'assessore alla Cultura Federica Forti, il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, il governatore Eugenio Giani e il critico Vittorio Sgarbi. Davanti alle autorità locali sono iniziate una serie di visite guidate dedicate alla mostra ’Goya, Boucher, Ricci, Batoni e i maestri del ’700 nelle città del Cybei’, a cura di Marco Ciampolini.

Girando per le sale del Carmi si comprende quanto Carrara conosciuta per i suoi marmi fosse in realtà una fucina di creatività anche per la pittura. Al tempo del Cybei i grandi di tutto il mondo passarono da Carrara e qui si confrontarono per gettare le basi non solo della scultura, ma anche della pittura. La mostra rimarrà aperta fino al 10 ottobre dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17 alle 20 e propone più di 50 dipinti di grandi artisti internazionali che hanno operato al tempo di Giovanni Antonio Cybei.

Così 56 dipinti di vario tema, dal sacro al quotidiano, dal neoclassico all’autoritratto: 16 sono inediti, 7 mai studiati, 10 esposti per la prima volta. Un modo per aprire un dibattito su un’altra visione della pittura e per avvicinare ai disegni del ’700 il pubblico dal palato più fino. Entusiasta l’assesSore alla Cultura Federica Forti che ricordato che la mostra sarà seguita da un’altra sul tempo di Cybei Chiusura col botto a Pisa. Domani in piazza dei Miracoli visita straordinaria agli affreschi del Camposanto Monumentale, poi brindisi augurale direttamente dalla terrazza del 3.9 Pisa Tower Panoramic Cafè & Restaurant. 

Alfredo Marchetti