Rivedere la Ztl? Era un’ipotesi lanciata Bruno Ciuffi, presidente provinciale Confcommercio. Che ha scatenato polemiche. Oggi Ciuffi replica: "Sono molto felice delle reazioni che ci sono state all’indomani della mia provocazione. È un piacere sentire che molti addetti ai lavori e non abbiano un’opinione sull’argomento, significa che è giusto che si apra un confronto, che c’era il bisogno di tirare fuori la questione, perché il tempismo è importante per chi lavora. Il mio obiettivo era proprio questo, accendere un confronto, ascoltare il pensiero di tutti, categorie, residenti, commercianti, amministratori, ben pensanti, cittadini e chiunque abbia un’idea in proposito".
"Non sono certo colui che vuole alimentare le polemiche, ma anzi penso che sia opportuno e giusto che scevri da qualsiasi pregiudizio e retropensiero si discuta per migliorare la situazione attuale. Nel ruolo che ricopro mi sono fatto portavoce del pensiero di miei colleghi che da tempo sollevano la revisione e rimodulazione della Ztl, questo senza andare ad intaccare, per l’amor di Dio, il benessere di chicchessia. A questo punto la palla passa a chi dovrà convocare il primo confronto".