Zatti e la nebbia sul Moby Prince Lo scrittore ricostruisce la tragedia

Nel libro anche il sottile filo che collega il petrolio alle cave di marmo. Presentazione in piazza Battisti

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di Daniele Rosi

Federico Zatti (nella foto) presenta il suo nuovo libro sul caso Moby Prince. Venerdì alle 19 sarà la cornice di piazza Battisti ad accoglierlo in un evento organizzato dal Caffè Animosi in collaborazione con la libreria Nuova Avventura. A moderare il dibattito e dialogare con l’autore, sarà Stella Tramontana, già nota al territorio carrarese per i suoi eventi artistici e culturali. "Una strana nebbia. Le domande ancora aperte sul caso Moby. Prince" è il nuovo libro di Federico Zatti, noto giornalista e autore della Rai, che da oltre quindici anni segue i principali fatti di attualità, scrivendo per i conduttori di programmi radio e tv. Il libro che Zatti presenterà al Caffè Animosi, edito da Mondadori e uscito ad aprile del 2021, oltre ad essere candidato al Premio Estense 2021, sta riscuotendo un notevole successo in tutta Italia, dove il tour di presentazione si arricchisce continuamente di nuove date, una delle quali nella città apuana. Sono passati trent’anni da quel 10 aprile 1991, in quella che ancora oggi rimane la più grande tragedia della nostra marina civile, che vide coinvolti un traghetto di linea Moby Prince e la petroliera Agip Abruzzo in un incendio al largo del porto di Livorno. Un disastro che costa la vita a 150 persone. Partendo dalle numerose questioni irrisolte legate al caso del disastro del Moby Prince, Federico Zatti ricostruisce con dovizia di particolari quanto accaduto quella tragica notte del 1991, con un filo sottile che collega il petrolio alle cave di marmo di Carrara.