Il volontariato è importante e durante la pandemia è stato un aiuto fondamentale per le persone in difficoltà. Ecco perché è stata organizzata una festa al Demy Hotel di Aulla, all’insegna della solidarietà e del volontariato, fattori di coesione imprescindibili per le società contemporanee e per dare forza a quel settore vitale rappresentato dalle attività di Protezione civile. Un evento organizzato dal Fir Ser Cb di Massa Carrara: un modo per consegnare le benemerenze ai volontari che si sono distinti durante la pandemia. C’erano il prefetto Guido Aprea, il comandante del Nucleo Operativo Radio Mobile e vice comandante della compagnia dei Carabinieri di Pontremoli, tenente Carlo Stopponi, il vice comandante della stazione Carabinieri di Aulla, maresciallo maggiore Pasquale Di Mauro, il comandante della tenenza della Guardia di Finanza di Aulla, luogotenente Guido Dalle Luche, i sindaci Roberto Valettini di Aulla, Renzo Martelloni di Licciana, Marco Pinelli di Podenzana, Matteo Mastrini di Tresana e Filippo Bellesi di Villafranca, il vice sindaco di Pontremoli, Clara Cavellini, il presidente dell’Unione di Comuni e sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti. In rappresentanza del Fir Ser Cb hanno presenziato alla cerimonia i presidenti nazionale Patrizio Rosi, regionale Giuseppe Novellino e provinciale Alessandro Ruggeri. Per l’amministrazione comunale aullese presenti l’assessore Aldo Vivaldi e il consigliere Alessandro Andellini.