La stampante 3D del Barsanti sostiene la protezione civile. Sono circa novanta i supporti per visiere protettive realizzate ad oggi con la stampante dell’Istituto massese. Un contributo semplice, ma significativo in un momento di così grave difficoltà, dove ciascuno di noi con il suo aiuto può fare la differenza. La realizzazione è iniziata alla fine di marzo, quando l’Istituto ha accolto la richiesta della protezione civile che faceva espressa richiesta di reperire con urgenza supporti per visiere di protezione, utilizzabili dal personale sanitario.
Fabio Moscatelli, referente della protezione civile per i comuni della Lunigiana, si è rivolto in particolare ai vari istituti scolastici. La dirigente scolastica Addolorata Langella ha fin da subito risposto in modo positivo alla richiesta, mettendo a disposizione la stampante 3D acquistata dalla scuola. Tuttavia tutto ciò è stato possibile soprattutto grazie alla disponibilità del professore Massimiliano Conti che ha messo a disposizione le sue competenze e il suo tempo. "Vista l’emergenza nazionale epidemiologica – ha affermato il professore-, il mio è semplicemente un gesto di solidarietà, per dare un aiuto concreto in questa situazione che ha tolto la vita a tantissime persone tra cui medici e infermieri. Poiché la scuola non era accessibile, ho portato la stampante a casa, ma ho utilizzato anche la mia personale. Sto tutt’oggi continuando a produrre supporti per la protezione civile perché c’è bisogno".
Giulia Aufiero