Viaggio tra le chitarre del ’900 Danze spagnole e mazurche

Stasera il recital solistico di Antonio Molfetta nella chiesa di San Martino a Borgo del Ponte

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Nuovo appuntamento col festival internazionale della chitarra, che prosegue stasera alla chiesa di San Martino a Borgo del Ponte alle 21.15 col recital solistico di Antonio Molfetta nel programma ’Novecento...e oltre’.

Gli autori del Novecento sono gli spagnoli Turina con la celebre danza spagnola Sevillana e Tarrega con le sue eleganti Quattro Mazurche e l’italiano Castelnuovo-Tedesco con la travolgente Tarantella per poi sfociare nella musica di autori contemporanei con l’argentino Quique Sinesi e le sue Contramarea che è una milonga e Sonido de aquel dia, gli italiani Jappelli con la profonda Light Frameworks e Mirto con la moderna ed evocativa Toward the sea, e la suggestiva Invocación y danza dello spagnolo Rodrigo che è un caposaldo del repertorio chitarristico ed un omaggio a Manuel de Falla in cui vi sono citazioni da la Pantomima de El Amor Brujo. Antonio Molfetta scopre sin da giovanissimo l’interesse per la chitarra prediligendo inizialmente pop e rock. Il casuale “ incontro” con la musica del grande Andrés Segovia lo spingeranno a intraprendere lo studio della chitarra classica iniziato con il Maestro Vito Fiore per poi proseguire con maestri del panorama chitarristico mondiale fino a ultimare gli studi al conservatorio Verdi di Milano e al perfezionamento all’Accademia musicale Chigiana. Ingresso libero, info 347 1761981.