Sarà Crocetti il primo giudice ad usare il Var nel ciclismo

Oggi alla 'Sanremo' il Var debutta. E ad usare i monitor sarà il pontremolese Gianluca Crocetti

Gianluca Crocetti

Gianluca Crocetti

Massa, 17 marzo 2018 - IL PRIMO GIUDICE Var del ciclismo è pontremolese. L’Uci ha infatti scelto tra i 18 giudici italiani come commissario davanti al monitor per scoprire scorrettezze e infrazioni dei ciclisti Gianluca Crocetti (nella foto a lato), 48 anni, assicuratore e già assessore al Comune di Pontremoli.

Da ben 31 anni è giudice di gara, prima regionale poi nazionale e da 14 anni è anche giudice internazionale. Vanta un palmarès eccezionale in fatto di manifestazioni ciclistiche a cui ha presenziato in qualità di commissario internazionale Uci. Ha al suo attivo la presidenza di giuria all’Amstel e alla Freccia Vallone, ha fatto parte del collegio alle Olimpiadi di Rio de Janeiro al Giro d’Italia, al Tour, alla Vuelta e alla grandi classiche. Oggi inaugura la stagione della video-assistenza nel ciclismo seguendo la Milamo-Sanremo. Visionerà le immagini provenienti dall’elicottero dalle moto e dalla camere fisse chiuso in un pulmino vicino al traguardo. L’Uci ha deciso che il Var controllerà oltre alla Sanremo, anche Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Lombardia, i tre giri e il mondiale. Crocetti sarà al Giro d’Italia e al Lombardia.

«ALLA SANREMO scatta la prima volta del Var – afferma Crocetti raggiunto al telefono – ma per me sarà comunque una gara normale. Invece di essere sul campo sarò seduto dietro una serie di monitor dove arrivano le immagini prodotte dalla Rai. Non c’è la complessità del calcio, ma solo una panoramica completa delle situazioni della corsa. La statistica afferma che sono il primo Var del ciclismo e per questo sono soddisfatto, ma nulla di più«.