I vandali devastano la scuola di Licciana

Dopo Terrarossa questa volta “i soliti ignoti” sono penetrati nella primaria di via Roma

 Uno dei locali danneggiati dai vandali di notte

Uno dei locali danneggiati dai vandali di notte

Massa, 19 marzo 2019 - Sono entrati di notte e hanno aperto cassetti e armadi, mettendo tutto a soqquadro. Parliamo dell’ennesima effrazione ai danni delle scuole del Comune di Licciana. Dopo gli atti vandalici che si erano ripetuti durante il periodo natalizio alle scuole di Terrarossa, adesso è toccato alla scuola primaria di primo grado e dell’infanzia di via Roma a Licciana capoluogo. Nel fine settimana infatti c’è stata un’intrusione di vandali che sono penetrati nella scuola dalla porta antincendio posta al secondo piano sul lato est dell’edificio. I vandali hanno aperto tutti i cassetti delle scrivanie, sia del posto di sorveglianza del bidello, sia di quelle situate dentro le aule. Complice il buio, si sono addentrati nelle classi, aprendo tutti gli armadietti contenenti materiale didattico. Ieri mattina il sindaco reggente Michela Carlotti ha ricevuto la relazione di sopralluogo effettuata dall’ufficio tecnico comunale da cui si evince che non risultano danni alle strutture. E’ stato anche accertato che l’intrusione si è verificata solo al primo piano dell’edificio.

Così la dirigente scolastica ha dato disposizione di raccogliere tutta la scolaresca al piano terra in sala mensa, al fine di consentire al personale di ripulire e bonificare tutti gli ambienti oggetto di intrusione. Questo ovviamente è stato fatto a garanzia della sicurezza dei bambini. Purtroppo si è verificato un bel po’ di disagio per lo svolgimento dell’attività scolastica. Michela Carlotti ha anche contattato le forze dell’ordine, chiedendo al comando dei carabinieri di Licciana la collaborazione per l’effettuazione di pattugliamenti notturni che possano valere come deterrenti per eventuali malintenzionati futuri. Purtroppo non è la prima volta che succede un fatto simile nel Comune di Licciana. Per due volte infatti dei vandali erano entrati nel plesso di Terrarossa. La prima volta avevano spaccato un vetro ed erano entrati, forzando poi un armadio per vedere se conteneva qualcosa di prezioso da rubare.

La seconda volta invece era andata decisamente peggio: avevano sfondato la porta e una volta dentro avevano rovescianto banchi e sedie e svuotato un estintore dentro una classe, sporcando dappertutto. Non solo. Prima di uscire avevano persino rovinato sia l’albero di Natale e il presepe realizzati con tanto amore dai bambini della scuola.