In occasione della festa patronale di San Remigio, sabato 1 ottobre, alle 20, al circolo Arci ’Terra della Luna’ in via Boccognano a Fosdinovo, ci sarà una serata dedicata interamente alla Lunigiana, ai sapori del territorio e alle sue eccellenze. Un evento ad effetto per tutti i soci e gli amici del ’Terra della Luna’. Per rilanciare la nuova tessera Arci ci sarà anche il maestro Bugelli, al secolo Luigi Fabbri, universalmente riconosciuto come l’ultimo cantastorie e menestrello della Lunigiana, depositario e custode dell’antica cultura orale contadina a rischio sparizione per sempre. Negli ultimi tempi molto vicino a Zucchero, Bugelli accompagnerà tutti, con le sue ballate e i suoi racconti, in un viaggio nella amata Lunigiana. Aprirà la serata la compagnia teatrale di Niccolò Mazzoni, reduce dal successo di ’Arcadia’, che presenterà un assaggio dell’attività.
Nato a Panicale di Licciana Nardi in una famiglia contadina, Luigi Fabbri fin da bambino si appassiona ai canti popolari della Lunigiana che venivano tramandati a memoria. Da lì impara a cantare. In seguito, come molti nostri conterranei nel secolo scorso, è costretto ad emigrare all’estero per cercare lavoro. In Svizzera, a Ginevra, impara a suonare la chitarra, ma il richiamo mai sopito della terra natia, delle proprie radici, lo spinge presto a rientrare. Nella sua vita è stato contadino, pastore e commerciante. Dopo aver appreso le basi, dal blues al rock, Bugelli è tornato da dove era partito e ha creato le sue ballate da alcuni testi, giochi fanciulleschi ed antiche tiritere. Con le sue filastrocche ha delineato un profilo culturale, arricchendo e conservando allo stesso tempo la tradizione popolare. È nato così qualcosa che prima non esisteva: il folklore lunigianese. Alle ore 20 aprirà il ristorante del circolo, per chi vuole cenare alla carta, quindi alle 20,30 sarà il turno della compagnia Niccolò Mazzoni e alle 21,45 musica dal vivo con Bugelli.