di NatalinoBenacci
C’è chi le porta al collo e chi le aggancia al bracciale, le medaglie dedicate alla Madonna sono un simbolo di devozione. Molte medaglie sono legate a episodi miracolosi come quella dedicata alla Madonna del Popolo di Pontremoli. A lei la comunità nel 1622 fece un voto per sconfiggere con un atto di fede la pestilenza che aveva fatto morire 3mila persone. Nell’ambito delle celebrazioni centenarie di questa promessa che stabiliva "di festeggiare in perpetuo tutte le feste della Madonna", il Comune ha fatto coniare una medaglia ricordo realizzata dallo scultore Luciano Preti. Costruttore di chiese, monumenti,l’artista pluripremiato in Italia e all’estero è stato inserito nel Catalogo d’arte moderna della Mondadori. I temi della sua ricerca artistica si trasformano in simboli e messaggi dell’uomo pellegrino nella storia. Dopo essere entrato, nel novero dei 70 artisti italiani invitati all’Expo di Milano, Preti continua a stupire con le sue creazioni. "Molte medaglie sono legate a episodi miracolosi e, se benedette, diventano un’insegna ancora più significativa per chi le indossa", commenta l’artista. Nella medaglia sono rappresentati in primo piano la Madonna del Popolo che scende dalla nicchia all’altare del Duomo, sono la cupola, il Campanone, la chiesa di san Nicolò, i vicoli della Betula, la torre della Cresa col ponte, le mura col torrente Verde, il Magra e il Piagnaro. Si possono contare sei piani di scultura in quattro millimetri di spessore. Un prodigio artistico. La medaglia sarà presentata domani alle 18.30 nella Piazzetta della Pace del Municipio. Interverranno il sindaco Jacopo Ferri, il direttore dell’Accademia della belle Arti di Firenze Claudio Rocca, il docente di storia dell’arte Marco Cianchi e lo scultore Luciano Preti. Sono tanti gli eventi legati al quarto centenario del voto alla Madonna del Popolo. Il prossimo appuntamento è la festa della Madonna del Popolo il 2 luglio. A presiedere la celebrazione in Duomo sarà il cardinale Giuseppe Versaldi, con lui concelebreranno i vescovi delle diocesi vicine e l’arcivescovo di Modena Giacomo Morandi. Nella processione per le vie del centro storico sarà portata la statua della Madonna. Nei giorni precedenti si svolgerà il triduo di preparazione guidato mercoledì 29 giugno dal vescovo diocesano Mario Vaccari, il 30 dal vescovo di Pavia Corrado Sanguineti e il 1° luglio dal vescovo emerito di Volterra Alberto Silvani.