Case vacanza, i consigli di polizia e Airbnb per evitare le truffe

Secondo il rapporto Censis-DeepCyber il 65 per cento degli italiani ha rischiato un raggiro

Attività anti truffe online

Attività anti truffe online

Massa, 1 luglio 2022 - La Polizia e Airbnb rinnovano la campagna di prevenzione per aiutare chi si affaccia per la prima volta alle prenotazioni online a riconoscere e stare alla larga dai tentativi di raggiro più diffusi. Secondo il primo Rapporto Censis-DeepCyber, al 65 per cento circa degli italiani è capitato di essere bersaglio di e-mail ingannevoli nel tentativo di convincere le potenziali vittime a condividere dati sensibili.

"Con l’avvicinarsi del periodo estivo il numero delle persone che prenotano ed acquistano in rete viaggi e vacanze è in costante aumento - dichiara Alessandra Belardini, dirigente del compartimento polizia postale e delle comunicazioni regionale – complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo. Purtroppo non sempre queste attività risultano immuni da rischi, cosi come rilevato dalle segnalazioni di truffa pervenute al portale della Postale www.commissariatodips.it Talvolta si può cadere nella trappola di siti ’civetta’ contraffatti o di singoli individui senza scrupoli, che pubblicizzano pacchetti vacanze a prezzi scontatissimi nascondendo vere e proprie truffe".

Ecco le truffe più ricorrenti da cui tenersi alla larga

La trattativa internazionale. Un proprietario fittizio appena trasferitosi all’estero non può accogliervi di persona; il rimpiattino, l’host ha creato un annuncio su un sito di seconda mano, o immobiliare, ma non appena chiederete informazioni vi dirà di spostarvi da un canale all’altro; la proposta indecente. Anche in questo caso l’host ha creato da poco tempo un annuncio, sprovvisto di recensioni ma accattivante. Il truffatore è amichevole, gentilissimo e lieto che abbiate scelto la sua casa e vi proporrà anche un bello sconto. Dunque suggerisce di annullare la prenotazione e di trattare privatamente. I consigli per non essere ingannati: occhio a link condivisi via email o da altri siti; occhio ai siti-clone, per prenotare dal telefonino, utilizzate l’applicazione, scaricandola dallo store ufficiale e non attraverso la navigazione internet. Non comunicate fuori dal sito e leggete l’annuncio con attenzione.

Airbnb non è un’agenzia immobiliare: diffidate di chi vi dice di aver dato incarico al sito di mostrarvi la casa. Il sito infatti è solamente un portale di intermediazione, equidistante da host e guest. Pagate sempre con bonifici. Attenzione agli alloggi ‘esca’: se una volta arrivati a destinazione è richiesto un cambio sistemazione, contattate subito la piattaforma.